All’alba di oggi, i Carabinieri di Padova e la Guardia di Finanza di Venezia hanno iniziato una vasta operazione anti ‘ndrangheta. Sono ben 33 le ordinanze di custodia cautelare dovute alle indagini eseguite dalla procura distrettuale antimafia di Venezia nei confronti di appartenenti a un’organizzazione criminale.
I reati contestati sono molto gravi: vanno da associazione di stampo mafioso, a estorsione, violenza, usura, sequestro di persona, riciclaggio ed emissione di fatture false.
Il blitz coinvolge più regioni italiane. Nel Veneto sono in corso perquisizioni a Treviso, Vicenza, Padova, Belluno e Rovigo.
“Mentre attendiamo i particolari, che verranno resi noti più tardi, è già chiaro che siamo di fronte a una nuova importante operazione contro la criminalità organizzata nel Veneto. Una conferma, se ce ne fosse ancora bisogno, dell’efficienza della procura distrettuale antimafia di Venezia guidata da Bruno Cherchi e del coordinamento delle forze dell’ordine sul campo, che ci regalano questa belle notizie. La giornata comincia bene”.
A diro è il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, appresa la notizia della vasta operazione anti ‘ndrangheta condotta in Veneto.
“Che si tratti di criminalità organizzata o no – aggiunge Zaia – questi figuri devono capire che il Veneto è terra di onestà e di legalità, che non sopporta i delinquenti e che è supportata da Inquirenti e Forze dell’Ordine tenaci, preparati, duri quanto serve. Pane duro da masticare per il crimine, che lo sarà ogni giorno di più. Vale a dire tolleranza zero”.