Anche dalle pagine de Il Nuovo Terraglio ogni anno sono stati scritti sentiti e commossi ricordi sull’argomento riguardante la deportazione e l’uccisione degli ebrei. Anche quest’anno, per non dimenticare, vogliamo riportare almeno alcuni numeri per rinnovare il nostro sdegno verso quella inaudita quanto spietata ferocia che si era riproposta il deprecabile progetto di distruggere ed annientare senza alcun valido motivo e nessun diritto un intero popolo. Nell’arco di un paio d’anni il regime nazista riuscì infatti a scovare, sparsi in parecchie nazioni europee, milioni di Ebrei esportandoli in altrettanti angoli di tortura sparsi in mezza Europa ed uccidendoli in massa in micidiali forni crematori. In totale le vittime innocenti furono all’incirca 6 milioni, i nazisti perseguitarono e distrussero, con una ferocia unica al mondo, intere famiglie, migliaia di persone sacrificate, professionisti umiliati, intere generazioni di giovani annientati dei quali più di 250.000 erano ancora bambini. Assieme alle vittime di quel tremendo genocidio vogliamo rivolgere il nostro pensiero e la nostra solidarietà anche alle pochissime persone sopravvissute per le sofferenze alle quali furono sottoposte.
Nuccio Sapuppo