L’esclusione dell’Italia dai mondiali in Russia ad opera di una non irresistibile Svezia, ha colpito tutti gli sportivi e non. Tutti in Italia ci siamo sentiti come defraudati e la memoria corre a sessant’anni fa quando successe la stessa cosa.
Credo che il popolo degli amanti del calcio giocato abbiano individuato uno dei maggiori responsabili della disfatta in Tavecchio, Presidente della Figc, e nelle sue politiche poco lungimiranti e poco tese alla valorizzazione dei nostri giovani, e ce ne sono tanti, che giocano nelle squadre minori e nelle giovanili.
Ci si aspettava, a buon ragione, che ora Tavecchio rassegnasse le sue dimissioni, ma no. Il Presidente della Figc ieri ha annunciato che non intende lasciare e che ha dimesso l’allenatore Ventura dal suo incarico.
Certo Ventura ha le sue colpe, ma non è il maggior responsabile dell’accaduto e non il solo. L’allenatore in fondo ha fatto quello che poteva con quello che aveva a disposizione.
Ora Tavecchio ha annunciato che è alla ricerca di un nuovo allenatore. Vuole il meglio ha detto, ma per quanto riguarda le sue politiche nei confronti della valorizzazione dell’ingente parco giovani che frequenta i campi di calcio di tutta Italia non ha detto nulla.
Speriamo bene per il futuro, ma sarà un futuro grigio se non cambieranno tante cose in sede Figc.