“I giovani scesi in piazza oggi hanno messo il dito nella piaga dell’inefficienza della politica. Le azioni dei governi, nazionali ma anche regionali, sono state insufficienti. Questo monito deve essere colto, è il momento di cambiare rotta, non c’è più tempo da perdere. Rimandare il problema serve solo ad aggravarlo”. Così Andrea Zanoni ha commentato la mobilitazione odierna contro i cambiamenti climatici ‘Fridays for Future’, che ha visto sfilare decine di migliaia di ragazzi in Veneto così come nel resto d’Italia e in tante città di tutto il mondo.
“Ho partecipato alla manifestazione di Treviso, dove ho accompagnato mia figlia di 16 anni, che mi ha ricordato come gli studenti siano costretti a marinare la scuola perché noi adulti non abbiamo fatto i compiti per casa. Qui erano presenti circa 4mila partecipanti, ma ho visto le immagini delle piazze piene di Padova, Verona, Vicenza, Belluno, Venezia, Rovigo e del resto d’Italia. Non solo studenti, ma anche tanti cittadini: segno che è un problema molto sentito che chiama la politica alle proprie responsabilità. Purtroppo siamo ancora indietro, la prima azione concreta è quella di abbandonare posizioni negazioniste sui cambiamenti climatici, il male maggiore della nostra epoca e che hanno in Donald Trump il principale sostenitore. Così come bisogna sbugiardare chi, e a livello regionale non mancano, insiste nel ‘liquidare’ le responsabilità umane e si ostina a parlare di fenomeni naturali”, aggiunge Zanoni.
“Come gruppo consiliare ieri abbiamo depositato due mozioni che ho preparato con l’intento di lanciare in Veneto le politiche energetico-ambientali utili ad abbattere le emissioni climalteranti. Vedremo se, anche sull’onda di questa straordinaria mobilitazione di giovani pieni di passione e partita grazie alla ragazzina vegana Greta Thumberg di Stoccolma, la maggioranza che governa il Veneto sarà d’accordo votandole o si girerà ancora una volta dall’altra parte. Abbiamo il compito di ascoltare questi ragazzi e tradurre in leggi, ovvero fatti e regole concrete, le loro richieste utili a salvare il pianeta. Zaia se ci sei batti un colpo”.