BREDA DI PIAVE – L’avevamo conosciuta l’estate scorsa, quando ci ha presentato la propria attività di coltivatrice nella sua fattoria floreale dal nome simpatico – “Zia Nina” – a San Bartolomeo, una frazione di Breda di Piave in provincia di Treviso. È qui che si trova il giardino dell’Eden di Giulia, una Flower Farm dove è possibile scegliere e comporre personalmente il proprio mazzo di fiori “antichi” in campo, a seconda della stagionalità e con colorazioni particolari (prenotazioni qui). Fiori stupendi, che hanno incantato anche la cantante, showgirl e attrice, trevigiana d’adozione, Sabrina Salerno.
L’abbiamo incontrata nuovamente qualche giorno fa, richiamati dalle bellissime giornate primaverili e dalla fioritura di varietà colorate e sostenibili. Una delle caratteristiche più importanti della Farm di Breda di Piave è proprio la Sostenibilità, che con Giulia si traduce in rispetto della stagione di fioritura e nella totale assenza di prodotti chimici. “Anche Re Carlo per la sua cerimonia di incoronazione ha voluto fiori sostenibili provenienti dalle Flower Farm del Regno Unito e mi sono sentita orgogliosa anch’io!” ha detto Giulia.
Per ornare l’Abbazia di Westminster a Londra il giorno della sua incoronazione, coerente con la propria sensibilità alla questione ambientale e passione per il giardinaggio, Re Carlo III ha richiesto al floral designer incaricato dell’allestimento della solenne cerimonia, Shane Connolly, solo fiori e fogliame di stagione e coltivati in modo sostenibile. Spettacolare e privo di plastica e spugna sintetica, l’allestimento ha riguardato ben 120 varietà di fiori e piante verdi arrivati a Londra da oltre ottanta località del Regno Unito, riflettendo in questo modo la ricchezza dei panorami britannici.
Tutte le piante sono state coltivate dai membri di Flowers from the Farm, un’associazione di piccoli produttori che usano tecniche sostenibili, e nessun fiore andrà sprecato: dopo la cerimonia, infatti, le composizioni sono state donate a rifugi, case di cura e altre strutture per soggetti fragili.