Le microimprese alimentari della Marca potranno beneficiare di una semplificazione del sistema di autocontrollo. L’Ulss della Marca intende promuovere un progetto pilota per snellire le procedure HACCP per la sicurezza alimentare. Il progetto coinvolge circa 7mila imprese del territorio che trattano prodotti alimentari come panifici, macellerie, gelaterie, bar, ristoranti e trattorie.
I manuali HACCP sono un cruccio che affligge soprattutto le piccole realtà in quanto considerato spesso troppo complesso, inverosimile e poco adattabile. Il direttore dell’Ulss 2 lo conferma, come riporta il comunicato stampa dell’azienda sanitaria: “Fino ad oggi la sicurezza alimentare dei prodotti commercializzati o somministrati doveva essere dimostrata con l’adozione obbligatoria del sistema Haccp di cui tanti ne parlano e pochissimi ne conoscono la portata. Di fatto questo ha comportato l’adozione di volumi di carta e la registrazione quotidiana di dati spesso scontati ed inefficaci in un’azienda di piccole dimensioni. E’ stato dimostrato che questi sistemi complessi non portano ai risultati attesi in termini di sicurezza alimentare, anzi distolgono energie importanti alle imprese”.
Il progetto prevede la sostituzione del manuale HACCP con un manuale di buone prassi igieniche condiviso tra i Servizi competenti dell’Azienda Ulss 2, le organizzazioni di categoria e gli operatori di settore. Questo modello è particolarmente ambizioso e mira a diventare un esempio di virtuosismo e semplificazione burocratica.