Dal 1° gennaio 2020 al 30 novembre 2020 molte sono state le attività degli ispettori ambientali che non hanno fermato il loro prezioso lavoro nemmeno in un anno travagliato dal COVID-19.
Attività fondamentali per salvaguardare e preservare il nostro ambiente, le nostre campagne, i nostri fiumi e per garantire che le norme vigenti in materia di tutela ambientale siano rispettate da tutti.
Nel corso di questo periodo, infatti, sono stati eseguiti 107 controlli da parte degli Ispettori ambientali e sono state contestate 39 violazioni.
Metà di queste riguarda l’abbandono di rifiuti soprattutto nelle zone di confine con altri comuni come Bonisiolo, Zerman e l’area SPZ.
L’altra metà sono ammende per l’errato conferimento rifiuti da parte di privati cittadini o pubblici esercizi. Le sanzioni ammontano a 500 euro .
“Chi abbandona rifiuti oltre a non aver a cuore il benessere ambientale della città commette un reato. Un comportamento irresponsabile, in un periodo storico come questo in cui la sensibilità ambientale è alta, deve essere punito e sicuramente è nelle nostre intenzioni tenere la barra dritta, anche perché nel nostro Comune non si pagano gli svuotamenti puntuali del secco e possiamo usufruire gratuitamente del conferimento in Ecocentro o quello in Ecomobile. Tolleranza zero per questi eco vandali”, dichiara il Sindaco Davide Bortolato.
“Siamo ormai pronti a installare le foto-trappole in tutte le zone vessate dall’abbandono dei rifiuti, procederemo a installarle all’inizio del 2021 e saranno sicuramente un’arma in più per arginare questi fenomeni criminosi” conclude l’Assessore alla Sicurezza Marco Donadel.