Marca TrevigianaSocialeSostenibilitàZero Branco

Zero Branco diventa “Città in CAA”: è il primo ente in Veneto

1 minuti di lettura

Martedì 3 ottobre, alle 20.45 in Sala Consiliare, la serata di presentazione del progetto basato sulla Comunicazione Aumentativa Alternativa ad esercenti, associazioni e parrocchie. Nelle prossime settimane sarà organizzato un ulteriore incontro destinato alla cittadinanza.

ZERO BRANCO – Un progetto innovativo, ma soprattutto inclusivo, che in Veneto non ha precedenti. È quello a cui ha aderito il Comune di Zero Branco entrando a far parte della rete delle “Città in CAA”, progetto di comunicazione urbana facilitata finalizzato a rendere gli spazi pubblici e le attività commerciali accessibili a tutti e promuovere allo stesso tempo l’autonomia delle persone con difficoltà di comunicazione.

Lo scopo del progetto “Città in CAA” è quello di implementare le potenzialità della Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA) istituendo una rete di realtà commerciali “CAA friendly” che rendano possibile l’utilizzo, all’interno dei propri spazi, di apposite tavole con pittogrammi. Queste, nel dettaglio, traducono le informazioni principali relative ad un luogo, come ad esempio un bar o una farmacia, in pittogrammi, per favorire l’autonomia della persona con bisogni comunicativi complessi nell’interazione in quel determinato luogo, sia essa diversamente abile, impossibilitata a comunicare a seguito di operazioni chirurgiche o incidente o di origine straniera.

Nato dalle associazioni ravennati APS Fare Leggere Tutti e Autismo Faenza Onlus, “Città in CAA” è attualmente attivo in otto città dell’Emilia-Romagna. In Veneto, il Comune di Zero Branco, risulta il primo Ente ad aver aderito e a farsi promotore del progetto.

Il Sindaco di Zero Branco Luca Durighetto e l’Assessore alle Politiche Sociali Lucia Scattolin, dichiarano: “Grazie al supporto ricevuto dalle realtà ideatrici di Città in CAA e all’impegno dell’Ufficio Servizi Sociali, della Biblioteca Comunale e dell’APS zerotina Aliter rendiamo possibile, all’interno del nostro territorio, l’attuazione di un progetto che mette al centro la persona e i suoi bisogni, abbattendo ogni tipo di barriera. Confidiamo nella risposta di molte realtà di Zero Branco e ci impegniamo, già nel prossimo futuro, a realizzare la medesima iniziativa anche all’interno dei principali uffici comunali”.

Per presentare finalità e modalità di attuazione del progetto, il Comune di Zero Branco ha organizzato una serata di presentazione destinata ad esercenti, associazioni e parrocchie che si terrà martedì 3 ottobre, alle 20.45, nella Sala Consiliare del Municipio di Zero Branco alla presenza della dottoressa Camilla Zambianchi, logopedista, dell’UOC IAFC Servizio Età Evolutiva di Mogliano Veneto – Ulss 2 Marca Trevigiana.

Articoli correlati
AmbienteItaliaSostenibilità

"Ricomincio da tRe": educare al riciclo e al consumo sostenibile

2 minuti di lettura
Parte il 12 dicembre Eco-tour che farà tappa in 50 città italiane e spiegherà ai cittadini come trasformare materiali usati in ricchezza….
Marca TrevigianaSlide-mainSostenibilitàTreviso

A gennaio i lavori di realizzazione del Polo Culturale all’ex Caserma Salsa

2 minuti di lettura
Il cantiere durerà circa 280 giorni. Il sindaco Mario Conte: «Accessibilità, verde e collegamenti ciclabili. Tassello importante per la Città del futuro»…
ItaliaSlide-mainSocialeVeneto

Gli Elfi di Babbo Natale vivono in RSA

2 minuti di lettura
Il Natale InCalza… soprattutto in RSA! Quest’anno le strutture del gruppo Orpea Italia si preparano a vivere il vero spirito delle Feste…