La Regione sta seguendo con preoccupazione il fallimento di Futura 5760, la holding di controllo di Lotto, che avrebbe una forte ripercussione su un’importante azienda del settore dello sportsystem italiano e mondiale e un grave impatto sull’occupazione di ben 500 dipendenti.
“Auspico sempre che situazioni di conflitto tra le parti possano trovare composizione in un contesto extra giudiziale – afferma l’assessore al Lavoro della Regione del Veneto, Elena Donazzan –. Purtroppo in questo caso la vicenda si è drammaticamente spostata su un piano che si fatica a definire e che mi preoccupa molto per la ricaduta sul buon nome dell’azienda Lotto, tra le più conosciute al mondo per la produzione sportiva e con una rilevanza occupazionale di tutta grandezza”.
“Invito alla cautela tutti i soggetti coinvolti – prosegue l’assessore –. In alcuni casi situazioni complesse di aziende interessanti per il mercato degli investimenti si risolvono sul piano giudiziario, dando alla magistratura un compito delicato: da tali decisioni, infatti, derivano ricadute su diversi ambiti, occupazionali, economici e sociali del territorio”.
“Talvolta nei casi di crisi aziendali, sullo sfondo si muove, purtroppo, un mondo speculativo molto attento alle vicende delle migliori aziende italiane, attendendo di poterle aggredire nel momento di loro massima fragilità – conclude Donazzan che, già in diverse occasioni, ha evidenziato la difficolta di tutelare le aziende da questo genere di agguati –. Anche decisioni assunte al di fuori del perimetro aziendale, possono determinare un’esposizione delle aziende alla violenza del mercato”.
L’assessore, condividendo la posizione espressa dalla Cisl di Treviso e Belluno, auspica che nelle sedi giudiziarie si tenga conto anche della salvaguardia dell’interesse comune.