Il 12 ottobre si è svolto un convegno incontro sul tema lavoro e società, modelli di conciliazione, organizzato dalla Consigliera di Parità di Venezia con la Consigliera di Parità del Veneto.
E’ stata presentata un indagine sul lavoro maschile e femminile svolta su mille aziende con oltre cento dipendenti ed un focus su prassi di welfare aziendale e conciliazione tra vita e lavoro.
I dati evidenziati sono interessanti e danno l’idea di una società in continuo mutamento. Aumenta il terziario rispetto alle imprese di sola produzione industriale ed emerge la difficoltà della donna a conciliare vita e lavoro. Inoltre emerge che le aziende con elevato numero di partecipanti donne hanno un tasso di crescita più elevato e che avere una donna all’interno dei Consigli di Amministrazione riduce del 20% la possibilità di finire in bancarotta.
Ecco i numeri elaborati dall’Ufficio di Statistica della Regione Veneto su dati Istat. Tassi di occupazione femminile, donne occupate nella stessa classe di età (anno 2015).
Fascia di età 25/34 35/44 45/54
Donne con figli 57,5% 70,2% 67,3%
Donne senza figli 76,2% 74.9% 71,2%.
Sempre con riferimento al 2015, nel Veneto sono il 45,6% gli uomini occupati con figli che lavorano in orari difficili mentre la percentuale per le donne madri è del 40,7%. In particolare le donne che lavorano il sabato sono il 37% e la domenica il 18%.
Infine i lavoro anche domestico, al quale la donna ancora deve far fronte, induce le donne a scegliere il lavoro a tempo parziale. Nel Veneto per il 2015 il 35% delle donne ha scelto questo tipo di lavoro contro il 5% degli uomini.