Intravisti per voiSlide-mainSpettacolo

Close

1 minuti di lettura

Presentato a Cannes, dove ha vinto il Grand Prix Speciale della giuria e inserito a pieno titolo nella shortlist degli oscar quale miglior film straniero, Close, diretto da Lukas Dhont è un film intimo che scava nei sentimenti autentici, mai banale e con una missione che subito diventa certezza, provocare piacevolmente attraverso la fanciullezza.

Il regista dopo il brillante Girl ha scelto due attori esordienti come protagonisti, Eden Dambrine e Gustave De Waele bravi e maturi, sorprendenti.

Lèo e Rèmi di anni ne anno dodici e corrono spensierati a lambire i campi in bicicletta con la purezza della piccola giovinezza, la vita per loro scorre “normale“ fino a quando con l’avvento delle scuole superiori qualcosa cambia, il confronto con i coetanei non è del tutto semplice e la loro perfetta diversità diventa un problema di accettazione e di identità.

Una pellicola che rivela la debolezza del manifestarsi per quello che si è o quantomeno per quello che si è stati fino ad un certo punto, quando quella irascibile linea maginot scalcia con il suo abbrivio molesto, per poi defenestrare il tutto impietosamente.

La tragica scomparsa di Rèmi a metà racconto squarcia in due il film avvolto da una forza avvolgente dove i sensi di colpa e la grande forza dell’amicizia ritraggono la transizione di genere pagata con il prezzo estremo, la vita.

Un’esistenza segnata dalla rottura dei sentimenti, dapprima isolati piacevolmente in una comfort zone dove tutto sembra magico e idilliaco ma che alla prova della maturità non trova la solidità necessaria per declamare il proprio ego, la propria inclinazione naturale senza condizionamenti di sorta.

Il rammarico dei dodici anni vissuti in maniera così sofferta rilasciano alla fine un senso di smarrimento e una serie di interrogativi su come oggi la presunta diversità può essere pagata con il prezzo più alto, senza appelli di sorta.

Close, di Lukas Dhont con Eden Dambrine e Gustave De Waele

Intravisti per voi di Mauro Lama

Articoli correlati
Slide-mainSport

Impresa Sinner! È finale a Miami

1 minuti di lettura
Grande impresa di Jannik Sinner che nel Master 1000 di Miami sconfigge Carlos Alcaraz e conqusita la sua seconda finale. MIAMI –…
Marca TrevigianaSpettacoloTreviso

Teatro Del Monaco | Treviso. Romeo e Giulietta1.1 - La sfocatura dei corpi

1 minuti di lettura
Giovedì 6 aprile, al Teatro Del Monaco, appuntamento con la grande danza della rassegna Calligrafie con la coreografia di Roberto Zappalà. TREVISO–…
MondoSlide-mainSpettacolo

Trent'anni senza Brandon Lee, reso immortale da Il Corvo

1 minuti di lettura
Era un giorno come gli altri quello del 31 marzo 1993. Quando, d’improvviso, al telegiornale comunicarono la morte, durante le riprese di…