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Portogallo: 149 ore di energia rinnovabile al 100%

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Il Portogallo ha dimostrato ancora una volta di essere uno dei paesi leader in Europa nello sviluppo delle energie rinnovabili. Tra il 31 ottobre e il 6 novembre 2023, il paese lusitano ha prodotto più energia rinnovabile di quella necessaria per il suo fabbisogno elettrico per ben 149 ore consecutive. Ciò significa che la produzione di energia rinnovabile del Portogallo ha superato i bisogni energetici delle famiglie e dell’industria, risparmiando energia equivalente a 262 gigawattora.

Questo risultato eccezionale è stato possibile grazie alle condizioni geografiche e climatiche favorevoli al paese, che dispone di un ampio potenziale idroelettrico, eolico e solare. Inoltre, il Portogallo ha messo in campo politiche efficaci per promuovere lo sviluppo delle fonti rinnovabili, investendo in infrastrutture, incentivi e cooperazione internazionale.

Nuovi record e sfide future

Il Portogallo ha infranto il record che già gli apparteneva dal 2019, quando aveva raggiunto 131 ore consecutive di fornitura 100% rinnovabile. Durante l’ultima settimana, il paese ha stabilito anche altri due record significativi:

  • Il primo, tra le ore 22:00 del 31 ottobre e le ore 09:00 del 6 novembre, in cui la produzione di energia rinnovabile è stata superiore a quella necessaria ad alimentare l’intero Sistema Elettrico Nazionale, comprese le esigenze di pompaggio dei bacini idroelettrici, senza il bisogno di utilizzare fonti di generazione termica convenzionali, ovvero gli impianti a ciclo combinato a gas naturale. 
  • Il secondo, tra le ore 10:00 del 1° novembre e le ore 9:00 del 5 novembre, in cui la produzione rinnovabile è stata superiore al consumo, senza la necessità di utilizzare impianti a ciclo combinato ed esportando il surplus in Spagna.

Questi dati confermano il trend positivo del Portogallo, che ad ottobre 2023 aveva coperto il 67% dei consumi elettrici con le energie rinnovabili, lasciando alle altre fonti solo una quota del 17%. Il restante 16% corrispondeva alle importazioni. Nel periodo gennaio-ottobre 2023, la produzione rinnovabile portoghese ha fornito il 56% dei consumi, suddivisi tra:

  • Eolico con il 24%
  • Idroelettrico con il 18%
  • Fotovoltaico con l’8%
  • Biomasse con il 6%

La produzione di gas naturale ha coperto il 21% dei consumi, mentre il restante 23% corrispondeva all’energia importata.

Un importante obiettivo

Il Portogallo si è posto l’obiettivo di raggiungere l’80% di energia rinnovabile nel mix elettrico entro il 2030 e il 100% entro il 2050. Per farlo, dovrà affrontare alcune sfide, come la gestione della variabilità delle fonti rinnovabili, la garanzia della sicurezza e della qualità della rete, la riduzione della dipendenza dalle importazioni e l’incremento dell’efficienza energetica. Il paese potrà contare sulla sua esperienza, sulla sua volontà politica e sulla sua capacità di innovazione per continuare a essere un esempio di transizione energetica sostenibile.

Crediti fotografici, freepick

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