Slide-mainSport

Giochi Europei: inizio con il botto per Italia Team

2 minuti di lettura

Prima giornata di gare ai Giochi Europei di Cracovia 2023 e subito 4 medaglie per gli azzurri. Due ori nel nuoto artistico e nella canoa e due bronzi nella carabina 10 metri e nella pistola 10 metri.

CRACOVIA – Con ancora negli occhi le bellissime immagini della cerimonia d’apertura, oggi sono cominciate le prime gare di questa edizione dei Giochi Europei di Cracovia 2024. I successi non si sono fatti attendere: due ori e due bronzi in poche ore che fanno ben sperare per il punteggio finale a squadre.

È il nuoto artistico a farci gioire con la prima medaglia d’oro di questi Giochi. Dopo le vittorie ai mondiali di Budapest e agli europei di Roma, la coppia formata da Giorgio Minisini e Lucrezia Ruggiero ha vinto la gara del Mixed Duet Technical con 242.3599 punti. Argento per gli spagnoli Emma Garcia Garcia e Dennis Gonzalez Boneu (216.5867), bronzo per i britannici Beatrice Crass e Ranjuo Tombin (203.4916).

Questi giorni sono incredibili, a cominciare dalla divisa con i cerchi olimpici, un’emozione bellissima“, ha dichiarato Minisini, che ieri si è esibito anche con la squadra, primo uomo a farlo fuori dalla Coppa del mondo. “Nuotare con la Nazionale è una grande responsabilità, è stato incredibile, non vedo l’ora di rifarlo. Oggi è andata bene, abbiamo fatto il nostro, ma questo è un punto di partenza, non un traguardo, perché gli obiettivi sono tanti“.

Ruggiero: “È una medaglia pesante, forse più degli anni passati, perché è stato un periodo impegnativo. “Per me questo è il punto di partenza che cercavo in vista dei Mondiali“. 

La seconda medaglia d’oro per l’Italia Team arriva dalla laguna di Kryspinow, sede delle gare di canoa velocità. Gabriele Casadei e Carlo Tacchini, reduci da una vittoria e un terzo posto nelle prime due tappe di Coppa del mondo, hanno vinto la finale del C2 500m, distanza olimpica a Parigi 2024. I due atleti azzurri hanno tagliato il traguardo in 1’40”168 precedendo Spagna (argento in 1’40”513) e Polonia (bronzo in 1’40”553).

Le parole a caldo di Tacchini: “Abbiamo vinto i Giochi Europei: questo basta per spiegare il momento. Barca nuova, volevamo vincere e ce l’abbiamo fatta: siamo davvero troppo contenti e soddisfatti.”

La parte finale è il nostro marchio di fabbrica data la nostra carriera ed esperienza sui mille metri. In gare dove si vince di poco avere un bel finale è un vantaggio importante – ha sottolineato Casadei -. Abbiamo vinto, siamo veramente contenti di questo risultato e soprattutto fieri di rappresentare la maglia italiana“. 

I due bronzi

Qualche rimpianto invece nel poligono di tiro al Wroclaw Shooting Centre. Nella prima tornata di gare il bottino azzurro è composto da due bronzi: Danilo Denis Sollazzo e Sofia Ceccarello nel mixed team della carabina 10 metri e Paolo Monna nella pistola 10 metri.

Una gara che si è giocata sul filo dei decimi di punto, quella della carabina, in cui gli azzurri hanno totalizzato 631.0 punti chiudendo al terzo posto ma distaccati dalle prime due posizioni occupate dagli spagnoli Paula Grande Martinez Jesus Oviedo Berenguer, secondi con 631.4, e gli ungheresi Tibor Zalan Pekler e Eszter Meszaros con 631.06. Quest’ultimi poi vincenti per 17-7 nella finale per la medaglia d’oro.

Danilo Dennis Sollazzo e Sofia Ceccarello stravincono comunque la finale per il bronzo contro la formazione della Repubblica Ceca, Aneta Brabcova e Frantisek Smetana, per 16-8.

Rimpianti per Paolo Monna, riuscito a salire sul terzo gradino del podio nella pistola a 10 metri dopo aver sfiorato il sogno di giocarsi la finale per il primo posto dove avrebbe potuto sperare, in caso di vittoria, nella qualificazione per Parigi 2024. Per fortuna ci sarà ancora modo di riprovare.

L’atleta azzurro ha totalizzato in qualifica 583 punti come il lettone Lauiris Strautmanis con cui ha condiviso le prime due posizioni. Nella fase della finale a otto, invece, sulle cinque sessioni di tiro ha realizzato 247.0. Poco più di un punto in meno del turco Ismail Keles (248.2) mentre lontano è apparso il tedesco Maurice Robert Walter con 252.0. La medaglia d’oro è andata poi al turco.

Photo Credits: Luca Pagliaricci/Coni.it

Articoli correlati
Marca TrevigianaSlide-mainSostenibilitàTreviso

A gennaio i lavori di realizzazione del Polo Culturale all’ex Caserma Salsa

2 minuti di lettura
Il cantiere durerà circa 280 giorni. Il sindaco Mario Conte: «Accessibilità, verde e collegamenti ciclabili. Tassello importante per la Città del futuro»…
ItaliaSlide-mainSocialeVeneto

Gli Elfi di Babbo Natale vivono in RSA

2 minuti di lettura
Il Natale InCalza… soprattutto in RSA! Quest’anno le strutture del gruppo Orpea Italia si preparano a vivere il vero spirito delle Feste…
AttualitàMondoSlide-main

Gaza, decine di bambini uccisi e feriti quotidianamente

1 minuti di lettura
“La Striscia di Gaza è il luogo più pericoloso al mondo per essere un bambino. Secondo le notizie, decine di bambini vengono…