E anche quest’anno arriva. Parliamo della Giornata Mondiale del Disegno istituita a Londra nel 1963 dall’Associazione dei Disegnatori professionisti del disegno grafico.
Una grande occasione per festeggiare la creatività nel suo stato puro ma anche intimo e riconoscere il grande valore comunicativo del disegno.
Fin dalla notte dei tempi l’uomo ha avuto la grande necessità di comunicare e i primi vagiti sono arrivati dal disegno per poi proseguire con il pensiero parlato e dopo con la scrittura.
Il disegno come mezzo per arrivare in cima. In vetta all’emozione che riesce a rappresentare situazioni che con le parole non si potrebbero raccontare.
La potenza del disegno grafico è da sempre considerato un viatico perfetto per la trasmissione di idee, progetti, esperienze di vario tipo, derubricato superficialmente in passatempo diventa altresí arte allo stato puro con Leonardo e la svolta del suo “Uomo Vitruviano” che rappresenta proporzione e simmetria del corpo umano.
Disegnare e usare colori elaborando pensieri e concetti è un modo speciale per poter far riflettere la propria personalità , partendo da bambini fino ad arrivare all’essere adulto. Con un minimo comune denominatore, l’assoluto potere rilassante che porta benessere alle aree del cervello, già nel secolo scorso lo psicologo Jung utilizzava come tecnica di rilassamento disegni simili ai rosoni delle chiese greche.
27 aprile, oggi è veramente una grande occasione per sottolineare e riconoscere il valore della comunicazione che il disegno riveste nel mondo.
Instacult di Mauro Lama