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Parte il Giro d’Italia a Vela di Marco Rossato: inclusione, accessibilità e tutela ambientale al centro del tour

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Parte il Giro d’Italia a Vela di Marco Rossato dall’Arsenale : inclusione, accessibilità e tutela ambientale al centro del tour

VENEZIA. Il navigatore disabile Marco Rossato, dell’Associazione i Timonieri Sbandati, partirà il 2 giugno dal Salone Nautico di Venezia per il Giro d’Italia a Vela, un tour che prevede 26 tappe in altrettanti porti turistici italiani. L’obiettivo del tour è sensibilizzare il pubblico e gli operatori sulle questioni dell’accessibilità per tutti alle strutture del diporto nautico e sulla tutela dell’ambiente.

La partenza del Giro è stata organizzata dal bacino dell’Arsenale, dove il Gruppo Ingemar ha installato in collaborazione con Madeit4a e Test1Solutions uno speciale prototipo di pontile galleggiante della nuova linea “Marina4all” a bordo libero ridotto. Il pontile è dotato di una gruetta per il sollevamento delle persone e di una speciale sezione filtrante sommersa che pulisce le acque dalle sospensioni oleose.

Rossato prenderà il largo a bordo della sua imbarcazione speciale, Tornavento, che non solo si muove grazie al vento, ma che può anche contare sulla propulsione di un motore elettrico Bell Marine Transfluid e su un impiantofotovoltaico di bordo fornito da OffGridSun. La barca è stata progettata per garantire l’accessibilità a tutti, compresi i navigatori disabili, ed è dotata di tecnologie all’avanguardia per garantire la sicurezza e la sostenibilità della navigazione.

Il Giro d’Italia a Vela coinvolgerà anche Igor Macera, amico storico di Rossato e anch’egli portatore di disabilità motorie. Oltre ai contributi in navigazione, Macera collaborerà con Rossato per formare giovani navigatori speciali e sensibilizzare il pubblico e gli operatori sulle questioni dell’accessibilità per tutti alle strutture del diporto nautico e sulla tutela dell’ambiente.

“La mia passione per la vela mi ha portato a progettare e costruire una barca speciale per navigare in autonomia, nonostante la mia disabilità”, ha dichiarato Rossato. “Ma non è solo una questione di accessibilità per me, è una questione di comfort per tutti. Tutti noi apprezziamo le situazioni confortevoli indipendentemente dalla nostra condizione personale e soprattutto in certe situazioni tutti ci auguriamo di non trovare ostacoli sul nostro cammino. In questa circumnavigazione della penisola, il comfort e la sicurezza di tutti gli equipaggi saranno la mia priorità. Inoltre, grazie al prezioso supporto dell’Associazione Marevivo, avremo l’opportunità di parlare anche del grave problema della plastica in mare che Tornavento cercherà di raccogliere durante la navigazione”.

Il Giro d’Italia a Vela rappresenta anche una preziosa occasione per la messa a punto di diverse pratiche e attività di bordo, in vista dell’ambizioso progetto della prima traversata in solitaria dell’Oceano Atlantico da parte di un navigatore paraplegico nel 2025.

Il tour prevede la partecipazione di Rossato, Macera e dell’inseparabile “peloso” Muttley, che concluderà il tour insieme all’equipaggio di umani al Salone Nautico di Genova. Durante le 26 tappe, la barca Tornavento attraccherà in numerosi porti turistici italiani, coinvolgendo il pubblico e gli operatori del settore nautico in attività di sensibilizzazione sull’accessibilità per tutti e sulla tutela dell’ambiente marino.

Di seguito il PDF con le varie tappe.

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