Domani ricorre il 75° anniversario della morte di Erminio Ferretto
Domani 6 febbraio ricorre il 75° anniversario della morte di Erminio Ferretto. Fu ucciso da una raffica di mitra sparata dalle Brigare Nere a Bonisiolo di Mogliano Veneto il 6 febbraio 1945, aveva solo 29

Domani 6 febbraio ricorre il 75° anniversario della morte di Erminio Ferretto. Fu ucciso da una raffica di mitra sparata dalle Brigare Nere a Bonisiolo di Mogliano Veneto il 6 febbraio 1945, aveva solo 29 anni.
Ferretto nacque a Mestre il 12 dicembre 1915. Inizio a lavorare giovanissimo in un negozio di via San Donà. Innamorato della libertà dei popoli si arruolo nelle Brigate Internazionali e partecipò alla guerra civile in Spagna.
Fu fatto prigioniero ed estradato in Italia e fu esiliato a Ventotene. Venne liberato alla caduta del fascismo. Organizzò immediatamente la lotta partigiana sulle montagne bellunesi con il soprannome di “Venexian”.
Nel 1944 tornò a Mestre dove comando il battaglione Felisati. Fu sorpreso dalle Brigate Nere in un casolare di Bonisiolo, si rifugiò nel fienile, ma fu scoperto e passato per le armi.
A lui è stata intitolata la piazza principale di Mestre che prima si chiamava piazza Umberto 1° .
Domani 6 febbraio Erminio Ferretto sarà commemorato nella via di Mogliano vicino allo stadio che da lui prende il nome mentre una corona sarà deposta sul cippo che lo ricorda a Bonisiolo.
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