Il presidente Zaia, “Atleti paralimpici sempre più protagonisti verso Milano-Cortina 2026. Nostro impegno ad abbattere ogni barriera”.
VENEZIA – “Voglio esprimere il mio personale benvenuto a tutti gli atleti delle 25 nazioni partecipanti che gareggeranno a Cortina, sulla mitica Olympia delle Tofane, con l’augurio di godere al meglio della bellezza e dell’unicità della nostra perla delle Dolomiti. Un in bocca al lupo speciale va soprattutto ai nostri atleti paralimpici italiani e veneti che potranno gareggiare in casa in quello che è un preludio alle gare della nostra Milano-Cortina 2026”.
Così Luca Zaia, Presidente della Regione del Veneto, formula il personale augurio per la settimana di gare che attende gli atleti paralimpici di sci che, dal 14 al 17 marzo, si sfideranno sulla pista Olympia delle Tofane a Cortina d’Ampezzo per le finali della Coppa del mondo di sci alpino paralimpico. Nel capoluogo ampezzano sono attesi un centinaio di atleti provenienti da 25 diverse nazioni che si sfideranno nelle discipline del gigante e slalom.
“Nei prossimi giorni avremo un’anteprima delle sfide dei Giochi Olimpici, fra tre anni – sottolinea ancora Zaia -. Lo sforzo che stiamo compiendo è di superare e abbattere ogni barriera, a partire da quelle fisiche. Il simbolo sarà l’Arena di Verona, che sarà teatro della cerimonia di apertura dei nostri attesi Giochi Paralimpici invernali prevista il 6 marzo 2026. La vogliamo accessibile a tutti, come ogni location protagonista dei Giochi”.
In copertina, immagine di repertorio