Durante la conferenza stampa svoltasi questa mattina, lunedì 14 luglio, presso la sede della Protezione Civile a Marghera, il dr. Roberto Rigoli ha illustrato la procedura per il tampone veloce, un test rapido, dal costo di 12 euro, che in 4 o 5 minuti dà la risposta sulla positività o meno al Covid-19.
“Ad oggi lo abbiamo provato su circa mille persone. Non dà una diagnosi definitiva ma segnala, qualora ci sia, una positività che va poi confermata. La rapidità dei tempi permette di isolare subito il presunto contagiato. Lo abbiamo già provato sui kossovari arrivati in Veneto e ha evidenziato alcuni casi positivi. Il test agisce e cerca il virus non cerca la presenza degli anticorpi” – ha spiegato il dott. Rigoli che poi, ha eseguito, in diretta, su un giornalista volontario, il test che è risultato negativo.
“Un grande risultato – ha sottolineato il Presidente Zaia con soddisfazione – che ci permetterà di intervenire in maniera assoluta e tempestiva qualora si presentino dei focolai.
Abbiamo sequenziato il virus proveniente dalla Serbia che ha rivelato una maggior virulenza rispetto a quello di casa nostra. Del resto ci sono Paesi che stanno passando quello che è successo a noi a marzo. Per questo dobbiamo avere attenzione nei confronti di chi arriva da quei paesi”.
Silvia Moscati