Per tutti quelli che desiderano ed apprezzano la compagnia di un cane ricordiamo delle nozioni semplici e delle regole, suggerite da Nadia Ross esperta di comportamento di cani, che valgono per tutti i nostri amici a quattro zampe.
In primo luogo non è vero che il cane per essere felice abbia bisogno di molto spazio e di vivere sempre nel giardino di casa. In realtà il cane deve far parte di un gruppo familiare e lasciarlo in un giardino, anche se grande, lo priva delle relazioni sociali.
Il cane inoltre ha bisogno di andare a spasso, non di restare in un giardino, ed ha bisogno di passeggiare con il suo proprietario. Il cane deve esplorare ed avere interazioni sociali e gioco e questo non può farlo relegato nel giardino di casa. Avrebbe mancanza di stimoli e questo potrebbe indurre in lui comportamenti anche seri, come abbaio frequente e aggressività.
E’ vero che il cane è il miglior amico dell’uomo, che è fedele e che ritrova la strada di casa. Non è vero invece che il cane fiuta il diabete nell’uomo. Può solo individuare un calo degli zuccheri con il fiuto. Il cane riesce a capire buona parte dei discorsi dell’uomo, comprendendo fino a 250 parole.
Il cane non vede in bianco e nero, ma percepisce il blu, il viola le tonalità del grigio e vede meglio con la scarsa visibilità. Inoltre è meglio che non si lecchi le ferite perché rischia di infettarle. Infine, contrariamente a quanto molti credono, il cane non sorride come l’uomo. Il cane sorride ed è felice quando ha la bocca aperta e rilassata, questo è il suo modo di sorridere.