La situazione dei contagi in Veneto continua a dimostrare che la linea è in lenta discesa. Alla mezzanotte di ieri 23 marzo i contagiati erano 5.638, +366 rispetto al 22 marzo, giorno in cui sono stati registrati 463 casi in più rispetto al giorno precedente.
Questo dimostra che la linea dura scelta per combattere il virus è quella giusta a patto però che tutti la rispettino.
La stragrande maggioranza dei cittadini la rispetta, ma per molti il rispetto degli altri e le regole non valgono. Senza tetto e barboni girano per Mestre tranquillamente senza mascherine e guanti, toccando tutto e bevendo birra. Molti stazionano in via Carducci, zona supermercato e in corso del Popolo davanti a Super Alì, luoghi dove in tanti vanno a fare le spese.
Stessa situazione per gli spacciatori, che continuano il loro squallido lavoro in via Piave, zona stazione e strade limitrofe.
Tutti questi soggetti sono sicuro veicolo di contagio per se stessi e per tutti gli altri.