Ieri mattina, muniti di stivaletti di gomma e giacca a vento, oltre 600 bambini di 26 prime elementari delle scuole primarie del Comune di Venezia hanno partecipato all’iniziativa “Un albero per ogni bambino” al bosco di Franca, sito tra Favaro e Dese.
Il bosco di Franca, dedicato a Franca Jarach e ai ragazzi desaparecidos durante la dittatura in America latina tra gli anni 1976 – 1983, si compone di un’area a bosco, di radure, di zone umide. Ha un’ippovia e un percorso ciclopedonale.
Da oggi l’area a bosco sarà arricchita di 26 nuove piante: farnie, carpini, aceri, ma anche noccioli, e arbusti come il sambuco e il biancospino. I bambini, con le loro maestre e l’aiuto dei lavoratori di pubblica utilità impiegati nell’ente parco, hanno assistito alla piantumazione dell’alberello dedicato alla loro classe e gli hanno dato un nome. Un pero è stato chiamato Diamante, nella speranza che duri per sempre.
La manifestazione, giunta alla XVII edizione è stata promossa dall’associazione Bosco di Mestre, in collaborazione con l’Istituzione Bosco e grandi parchi, l’assessorato alle Politiche educative e gli itinerari educativi comunali.