La nuova collezione è stata presentata nelle due principali vetrine internazionali per il settore tessile: Milano Unica, in a Fiera Milano l’1 e il 2 febbraio, e a Première Vision Paris, dall’8 al 10 febbraio.
Tessitura Monti insieme a Sictess, il suo marchio di alta gamma che propone tessuti di pregio per la camiceria di lusso, si è mostrata pronta per rimettersi in gioco dal punto di vista artistico. Una mossa che ha attirato ‘attenzione nel mondo della moda.
«Abbiamo scelto di lanciare le nostre nuove collezioni per la primavera/estate 2023 a Milano e Parigi per dare un segnale importante al mercato e ai nostri stakeholder» sottolinea Fabio Pettinato, Commissario Straordinario di Tessitura Monti. «La volontà dell’azienda è quella di investire nel proprio futuro valorizzando un know-how tutto italiano di oltre cent’anni, che affonda le sue radici nella tradizione artigianale di Tessitura Monti».
Un modo, secondo l’azienda di Maserada sul Piave, per rispondere alle richieste dei target di riferimento e occupare nuovi segmenti di mercato. Non è un caso allora che nello sviluppo delle nuove collezioni si parli di un “ritorno alle origini”, una commistione tra tessuti impreziositi e l’impegno nella sostenibilità.
Nella nuova collezione compaiono infatti filati biologici, come il cotone con coloranti certificati Gots-Global Organic Textile Standard, con produzione e filiera certificata interamente eco-compatibile grazie anche alla riduzione di utilizzo di acqua. La linea Pronto avrà 11 Book di differenti proposte, tra cui spiccano il tessuto Excellence 300, realizzato con Giza 45, il cotone di provenienza egiziana più lungo e sottile in commercio; il cotone Sea Island, coltivato esclusivamente nelle Indie Occidentali britanniche, raccolto a mano e lavorato tradizionalmente; o i tessuti Silk and Cashmere, con cashmere, seta, angora e alpaca.