Ruzzante e Bertelle: "Zaia ha gettato la maschera: Non un euro in più per il Veneto"
“Ci sono voluti 530 giorni (1 anno, cinque mesi e 14 giorni, tanto è passato dal fatidico referendum-truffa), ma alla fine il…
“Ci sono voluti 530 giorni (1 anno, cinque mesi e 14 giorni, tanto è passato dal fatidico referendum-truffa), ma alla fine il…
Il Tavolo di trattativa sull’autonomia tra la Regione del Veneto e il Governo, che si doveva svolgere oggi, giovedì 23 novembre, di…
Domani, giovedì 23 novembre 2017, alle ore 12.00 a Roma, il Presidente della Regione del Veneto Luca Zaia e la delegazione trattante, parteciperanno al primo incontro con la delegazione del Governo guidata dal Sottosegretario agli Affari Regionali Gianclaudio Bressa.
Tra le tante chicche sul Referendum, una sorprende, ed è quella che nel trevigiano i comuni con maggior affluenza di votanti non sono guidati da Amministrazioni di Centro Destra bensì di Centro Sinistra.
La reazione alle decisioni prese dalla Giunta Regionale, che chiede per la Regione Veneto il riconoscimento dello stato di Regione a Statuto Speciale, sono state decise.
Le critiche non hanno fermato l’affluenza al voto, come dimostra il 57,2% degli elettori andato alle urne. Chi ha votato si aspetta ora di vedere gli effetti di un Sì che quasi all’unisono vuole maggiore autonomia per il Veneto. Cosa accadrà ora?
“L’ultimo Comune rosso”, come lo chiamano i leghisti, che solo con Brugnaro è tornato a votare a centro destra presenta una tra le più basse percentuali di adesione al referendum consultivo voluto dalla Lega.
Il Referendum ha dato il suo responso. In Veneto l’affluenza alle urne è stata del 57,2% degli aventi diritto al voto. Hanno vinto i SI con la percentuale del 98,1%.