L’Holi il festival dei colori, il primo e originale format ideato e portato in Italia da due giovani organizzatori di eventi, il vicentino Marco Bari e il trevigiano Fabio Lazzari, è tornato per travolgere parchi, città e spiagge di musica, colori e tanto divertimento.
IL SUCCESSO
Cinque edizioni di successo, raffiche di sold out per un totale di mezzo milione di partecipanti, questa la sintesi di un fenomeno di tendenza che ha conquistato, anno dopo anno, grandi e piccini, giovani e famiglie e che non smette mai di stupire grazie alla sua formula d’intrattenimento fatta di pura gioia di stare insieme tra profumate nuvole di colore.
Il suo successo dilagante ha attirato addirittura l’attenzione del regista Fausto Brizzi che lo ha inserito nel film “Forever Young”, l’unico Holi ad esser entrato nelle sale cinematografiche. E ora tutto è pronto per ripartire per la grande sesta edizione.
IL TOUR
Dopo la recente grande anteprima a Piazzola sul Brenta che ha attirato oltre quattro mila “holi lovers”, la festa dei colori più grande d’Italia mette in moto il Summer tour partendo da Sottomarina, una delle spiagge simbolo del divertimento estivo e storicamente la località che ha registrato clamorosi sold out in tutte le scorse edizioni del festival.
IL DEBUTTO
Domani, sabato primo giugno dalle ore 18 fino mezzanotte e mezzo lo stabilimento di Sand Beach ospiterà il popolo degli “holi lovers” tra mille arcobaleni, musica e balli per un divertimento sano e spensierato, in virtù dei valori e dei messaggi di amicizia e amore propri della festa indiana a cui si ispira il festival. Gli organizzatori: “Siamo sempre felici di tornare a Sottomarina, è una delle nostre tappe preferite e storicamente tra le più affollate. Sarà una grande festa, dopo tanta pioggia è tempo di colorare il cielo con i nostri arcobaleni”.
LE DATE
Ed ecco le primissime date dell’Holi on Tour 2019: sabato 1 giugno a Sottomarina nel Veneziano, domenica 2 giugno grande festa al Carroponte di Milano, mentre sabato 8 giugno esordio a Schio, nel Vicentino e il 15 sul palco dello Sherwood Festival a Padova. A breve altri annunci.
COME FUNZIONA
Come funziona il festival è ormai noto a tutti, tanta musica dalla consolle dei dj, il vocalist che annuncia il countdown e alla fine tutti che lanciano in aria o addosso le polverine colorate e via si balla e si canta tutti insieme, ma pochi sanno da dove derivi questo format che ha ispirato i due event manager. Durante la festa indiana denominata “Holi” interi popoli dei villaggi dell’India, Bangladesh, Nepal e Pakistan si lanciano sacchi di polverine colorate e gavettoni per celebrare la rinascita e l’amore e la definitiva sconfitta del male in favore del bene.
L’EVENTO
La ricorrenza cade i primavera ed è portatrice di messaggi positivi universali, di amicizia, fratellanza e amore. Lazzari e Bari: “Il nostro festival non si riduce ad un evento per divertirsi, ma è un maniera contemporanea, un veicolo per trasmettere i valori genuini di questa antica ricorrenza e soprattutto per manifestare l’anima solidale che sta alla base di tutto e per la quale abbiamo ideato il festival”. Infatti, ciò che distingue l’Holi il Festival dei colori dagli altri format che lo imitano sull’onda della viralità del fenomeno, è lo scopo solidale.
L’INTENTO BENEFICO
Fin dall’esordio del festival, Lazzari e Bari raccolgono fondi per la Fondazione Fratelli Dimenticati che aiuta i bambini audiolesi di un villaggio in India. La Fondazione Fratelli Dimenticati è una onlus di Cittadella, nel Padovano, che finanzia un progetto a Nandanagar, un villaggio nel Nord-Est dell’India dove nel 2006 è stata istituita la Ferrando School, un istituto che accoglie bambini audiolesi con l’obiettivo di intervenire precocemente nella diagnosi e nella cura della sordità attraverso percorsi terapeutici.