Luca Zaia, Presidente della Regione del Veneto, esprime il cordoglio per la scomparsa del Presidente Emerito Giorgio Napolitano, sottolineando il suo contributo al federalismo e il suo legame con la regione. Zaia ricorda l’interesse di Napolitano per il Veneto e la sua attenzione agli enti territoriali come rappresentanti più vicini ai cittadini.
VENEZIA. Con l’affermazione che l’autonomia è vera assunzione di responsabilità, il Presidente Napolitano non solo riconobbe la coerenza con la Carta fondamentale delle aspirazioni dei Veneti ma, da garante della Costituzione, rimarcò il solco tracciato dai nostri Padri Costituenti, a cominciare dal suo predecessore Luigi Einaudi, con il loro disegno di una Repubblica squisitamente aperta alle autonomie. In questo e in altri richiami segnò un salto di qualità verso il federalismo.
Anche per questo esprimo gratitudine alla memoria del Presidente Giorgio Napolitano nel momento del cordoglio mio e di tutto il Veneto per la sua scomparsa”, dichiara il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, in seguito alla morte del Presidente Emerito della Repubblica Giorgio Napolitano. Zaia sottolinea anche il legame personale con Napolitano, ricordando il suo interesse per il Veneto, dove ha vissuto e studiato a Padova durante la seconda guerra mondiale.
Ha avuto l’opportunità di incontrarlo durante le visite del Presidente Napolitano in Veneto, e ne ricorda la cortesia e l’attenzione per la regione, nonché il suo riconoscimento del ruolo fondamentale degli enti territoriali nella vita dei cittadini, sottolineando che la sua rielezione al Quirinale fu influenzata dall’appello dei Governatori delle Regioni.