Al via la “Settimana della Sostenibilità, un’Agenda per la responsabilità sociale d’impresa”: dal 20 al 24 settembre, cinque giornate in cinque diverse località del Veneto dense di incontri, testimonianze e best practice
Al giorno d’oggi gli Obiettivi dell’Agenda 2030 fanno da sfondo a numerosi progetti e interventi delle imprese. Uno di questi, precisamente il 12° – CONSUMO E PRODUZIONE RESPONSABILI – è stato posto al centro della giornata d’apertura della Settimana della Sostenibilità.
L’evento, ospitato presso Villa Braida di Mogliano Veneto, ha posto l’attenzione al tema della gestione dell’economia circolare e alle prospettive sostenibili per le imprese situate nel territorio veneto.
In apertura l’intervento di Adanella Peron – Direzione Industria artigianato commercio e servizi e internazionalizzazione delle imprese della Regione Veneto – che ha confermato come proprio l’economia circolare sia una tematica centrale nelle politiche che la Regione sta portando avanti.
Presenti all’evento inaugurale a Mogliano Veneto circa 60 partecipanti, giunti da tutto il Veneto, per ascoltare idee, progetti e innovazioni in ottica di sostenibilità da portare nel proprio modello di business. Perché il fattore della sostenibilità non riguarda solo le multinazionali, ma tutte le tipologie di impresa, a partire dalle PMI di cui il territorio veneto è costellato.
Essere una “azienda sostenibile” racchiude un concetto ampio e complesso, costituito di tante piccole azioni concrete. La domanda è: quali? Cosa serve fare per essere più sostenibili, ovvero, qual è il percorso alla sostenibilità?
Questo lo spirito del progettoRSIt (Reti per la Sostenibilità delle Imprese nel Territorio Veneto): scaturire momenti di scambio per raccogliere input e nuovi stimoli da rielaborare in altri contesti.
Come ha infatti spiegato Maristella Zantedeschi della Fondazione Università Ca’ Foscari di Venezia – Centro GSI, l’ateneo veneziano ha assunto il ruolo di capofila dell’intero progetto in un’ottica di collaborazione attiva tra la ricerca universitaria e il business delle imprese, al fine di promuovere e sviluppare buone pratiche di sostenibilità all’interno del nostro territorio, tanto nel tessuto economico, quanto in quello ambientale, societario e comunitario.
In quest’ottica, in tarda mattinata i partecipanti si sono suddivisi in tre gruppi di lavoro paralleli, affrontando e scambiandosi spunti di crescita sostenibili relativamente alle seguenti tematiche:
- Produzione e logistica sostenibili: tecnologie e modelli per creare valore ed efficienza
- Il ciclo degli imballaggi: soluzioni innovative dalla produzione alla gestione
- Lo sviluppo green del tessile e sistema moda: Reduce, Reuse, Recycle
La giornata si è conclusa con un momento di confronto e lo speech di Santo Romano, Direzione Industria artigianato commercio e servizi e internazionalizzazione delle imprese, Regione del Veneto.
E intanto si pensa già a domani, quando sarà protagonista un altro tipo di sostenibilità, quella nelle filiere agroalimentari, per mettere sotto i riflettori un altro importantissimo Obiettivo dell’Agenda 2030, il 2°: FAME ZERO.
Settimana della Sostenibilità: prossimi appuntamenti
Dopo quello di oggi, dal titolo Economia circolare: nuovi modelli per lo sviluppo sostenibile, questi i prossimi 4 appuntamenti in programma nel Veneto per animare il dibattito sul tema della sostenibilità:
- Martedì 21 settembre, Villa Godi Malinverni (Lugo di Vicenza)
La sostenibilità nelle filiere agroalimentari dalla produzione alla distribuzione
- Mercoledì 22 settembre, Villa Buri (Verona)
Sviluppo sostenibile e inclusivo e filiere profit no-profit - Giovedì 23 settembre, Hotel Petrarca (Montegrotto Terme)
Pubblico e privato a sostegno della Responsabilità Sociale d’Impresa - Venerdì 24 settembre, Museo M9 (Mestre, Venezia)
Sostenibilità ambientale e rigenerazione urbana per città sicure e inclusive.
L’intera iniziativa è organizzata con risorse del Fondo Sociale Europeo, nell’ambito del bando “Impresa Responsabile”.