Riceviamo e volentieri pubblichiamo un interessante articolo ricevuto da un nostro affezionato lettore, che racconta quando e come è nata la stazione ferroviaria di Preganziol
L’idea di collegare Treviso a Venezia nasce nel 1838, quando il noto imprenditore trevigiano Sante Giacomelli presentò, alle autorità del Regno Lombardo-Veneto, una domanda per la concessione di una linea ferroviaria da Treviso a Mestre.
La creazione di questa strada ferrata fu accolta positivamente dalle autorità, poiché se ne reputò la convenienza economica per il porto di Venezia, il quale poteva così arricchirsi quotidianamente e più velocemente del commercio trevigiano, soprattutto agricolo.
Il 15 agosto del 1851 veniva così terminato e aperto al pubblico il tronco ferroviario Mestre-Treviso. Il 1° aprile del 1852 (riproduzione del manifesto in foto) tra Preganziol e Venezia vi erano 5 corse giornaliere con i seguenti orari di partenza: 6:04, 8:21, 10:36, 15:56, 18:41.
Ci si impiegava oltre 50 minuti per arrivare nella capitale dell’ex Serenissima, ora austriaca.
La tratta ferroviaria sul territorio di Preganziol si nota chiaramente già dalle mappe dell’Istituto Geografico Militare del 1876 e le fermate erano tre: San Trovaso, Preganziol e La Boschetta.
Ma perché una fermata proprio a La Boschetta? Perché a quel tempo nella villa adiacente dimorava la influente nobildonna Andriana Zon (nata nel 1840) che nel 1858 si sposò con il conte Alessandro Macello dal quale ebbe sette figli. Fu una donna di calorosa ospitalità che sapeva offrire nella sua bella Villa Zon-Marcello sul Terraglio, prestigiosa dimora sulla strada Treviso-Venezia, circondata da un piacevole parco di alberi secolari.
Tra coloro che furono ospitati presso la sua Villa ci furono la famiglia Reale italiana durante un viaggio nel Veneto (la Regina Margherita con l’erede al trono Vittorio Emanuele di Savoia) e il loro treno si fermò proprio in quella piccola stazione.
Dino cav. Vecchiato ricercatore storico