L’assessore regionale all’Istruzione, Formazione e Lavoro Elena Donazzan ha incontrato ieri i rappresentanti di Fervicredo, l’associazione nata nel 1999 a Venezia a favore dei feriti e delle vittime della criminalità e del dovere.
“Ho avuto il piacere – dichiara l’assessore – di incontrare i rappresentanti dell’Onlus, guidata dal presidente Mirko Schio, impegnata da anni nella solidarietà con le vittime del dovere, ovvero gli appartenenti alle forze dell’ordine ed alle forze armate caduti o che abbiano contratto infermità invalidanti nell’adempimento del loro dovere”.
L’incontro, che ha visto la partecipazione del direttore di Veneto Lavoro Tiziano Barone, ha toccato alcuni aspetti critici della normativa sul collocamento mirato in favore delle vittime del dovere, del terrorismo e della criminalità organizzata e dei loro familiari.
“La normativa in materia – ha osservato Donazzan – prevede, giustamente, particolari tutele riservate alle vittime e ai loro familiari: tutele che troppo spesso entrano in contrasto con altre previsioni normative che ne rendono complessa la fruizione. Ho assicurato il massimo impegno, mio personale e della Regione del Veneto, a tutela di questi nostri eroi che non si sono sottratti al proprio dovere sul campo pur di tutelare la nostra incolumità. Presenteremo presto, in collaborazione con l’ente strumentale Veneto Lavoro, la richiesta di un correttivo al governo nazionale”.