Preganziol è uno dei comuni del trevigiano dove il prossimo 26 maggio si voterà per il rinnovo dell’amministrazione comunale. Questa volta il Centro Destra si presenterà unito e appoggerà la candidatura di Valeria Salvati proposta dalla Lega.
Abbiamo incontrato la neo candidata alla poltrona di Sindaco, Valeria Salvati, di professione Avvocato iscritta all’Ordine di Treviso, alla quale abbiamo posto alcune domande sull’avventura elettorale che sta affrontando.
Signora Salvati, cosa l’ha convinta a cimentarsi in questa tenzone elettorale, cosa l’ha spinta?
Il motivo fondamentale è che amo la mia città ed i miei concittadini. Mi sono sempre occupata di politica e sono tesserata Lega dal 2003. Ho una vasta esperienza da amministratore, ho già compiuto due mandati da consigliere comunale (attualmente sono capogruppo Leganord) ed ho maturato esperienze sia come Presidente del Consiglio Comunale sia come Assessore del Comune di Marcon dal 2017. Esperienza positiva…a questo punto mi sono detta, perché non impiegare queste capacità anche a Preganziol?
Mi parli del programma elettorale. Chi lo redige?
Premetto che il Centro Destra, per la prima volta nella storia di Preganziol, ha convogliato le sue forze su di me formando così una coalizione forte e che mira alla vittoria. Il programma nasce dall’ascolto e dal dialogo con i cittadini e le associazioni del territorio che sono più di cinquanta. Tutti i componenti della coalizione sono interessati alla stesura del programma, che sarà semplice e facilmente comprensibile ai cittadini. Non è un libro dei sogni, un proclama di promesse per il futuro, ma sono proposte politiche precise.
Quali progetti intende avviare ed attuare nei prossimi cinque anni se dovesse essere eletta?
Dicevo di progettualità concreta da realizzare nei prossimi cinque anni:
l’ampliamento del distretto socio sanitario per dare più servizi ai cittadini, soprattutto anziani, e nuovi spazi ai medici di base e per dare una sede ad Avis ed Aido più adeguata. Creare in Area Lando una struttura permanente in muratura, a totale spesa del Comune, con cucina per i festeggiamenti e sede polivalente per le associazioni, ed ancora trovare accordo con Associazione Terraglio per creare una piscina all’aperto. Completare l’adeguamento della viabilità, anche di quella ciclabile, per collegare il Centro storico con le frazioni (quartieri) abbandonate in questi ultimi cinque anni.
Quali sono le altre priorità contemplate nel vostro programma?
Nel dettaglio: la sicurezza urbana, intesa sia come sicurezza nelle case e nelle strade cittadine. Si tratta di prevenire gli eventi minacciosi e criminali anche aumentando il numero dei Vigili Urbani e le telecamere di video sorveglianza, spingere la sicurezza partecipata.
Cura delle strade e dei marciapiedi, anche in relazione alla manifesta pericolosità del Terraglio che ultimamente è stato oggetto di un vero e proprio bollettino di guerra per gli incidenti, vogliamo implementare nei quartieri gli attraversamenti pedonali illuminati e con semafori a chiamata.
Decoro urbano e pulizia del Centro e delle frazioni (quartieri): incrementare gli specifici interventi.
Anziani: nel nostro programma viene inserita la costruzione di una residenza alloggio per anziani. Il sindaco uscente Galeano ne aveva annunciato l’inaugurare una entro il 2018, ma nulla è stato fatto. Mi rendo conto che si tratta di un’opera complessa di difficile realizzazione, ma il siamo determinati nel nostro impegno perché il servizio riguarderà un numero sempre più rilevante di cittadini.
Ci sono poi gli altri interventi che riguardano, per citarne alcuni, il sociale e la famiglia, la difesa dell’ambiente, il rilancio delle attività economiche, ma anche gli animali domestici, infatti circa il 30% della popolazione di Preganziol ha in casa un cane, intendiamo quindi sistemare lo sgambatoio in area Lando e creare aree attrezzate per i cani.
Le liste dei candidati sono in fase di completamento, abbiamo molte richieste anche da parte di un gran numero di rappresentanti della società civile.
Il programma è comunque in via di assemblaggio e invitiamo i cittadini e le associazioni a farci conoscere le loro proposte e suggerimenti, così abbiamo fatto fino ad ora nella nostra attività di ascolto.