Questa mattina, dalle 11.15 alle 13, presso il liceo Berto di Mogliano Veneto, si terrà il conclusivo incontro sulla disabilità del progetto “Noi come Voi” rivolto agli studenti delle 4° e 5° del liceo delle Scienze Umane.
Il progetto nasce a seguito dell’iniziativa “Vengo Anch’io”, promossa lo scorso anno dall’associazione “La Nostra Famiglia” di Treviso, volta a sensibilizzare la cittadinanza sul tema dell’inclusione scolastica e sociale dei ragazzi con disabilità. Il progetto nasce come esperienza di volontariato ed è stato organizzato e promosso dalla dott.ssa Raffaella Piovesan con la collaborazione della dott.ssa Barbara Boer, don Elio Girotto e l’associazione “La Nostra Famiglia” di Treviso.
L’obiettivo del progetto è stato quello di fornire ai giovani la possibilità di sperimentare in prima persona il tema della disabilità, coinvolgendoli in un progetto formativo e informativo. Ci si è rivolti agli studenti della scuola superiore perché alcune indagini sottolineano come le principali difficoltà degli studenti, che si relazionano con studenti disabili, sembrano aumentare con il crescere dell’età e si caratterizzano per una minore spontaneità nella relazione e senso di inadeguatezza nel rapportarsi con una persona con disabilità, stabilendo di conseguenza una distanza emotiva per difendersi dal contatto con la sofferenza.
Le paure e/o i dubbi dei ragazzi nei confronti della disabilità sembrano originarsi dall’erronea impressione di non aver niente da condividere con questi coetanei, credendosi diversi in tutto, senza una consapevolezza del vissuto del compagno disabile, non comprendendo le reali potenzialità della persona con disabilità. Da qui la necessità di far sperimentare esperienze formative concrete e occasioni di incontro, confronto e condivisione sul tema, al fine di favorire una maggiore interazione e partecipazione fra ragazzi con e senza disabilità.
Con la conclusione del progetto, in cui sarà presentato l’intero percorso, interverranno anche Rossella Cappotto, Luca Gubernale, Simone Provenzale, Teresita D’Aurizio e Omar Torrisi per portare la loro esperienza diretta e personale sul tema.
Il prossimo obiettivo del progetto sarà quello di raccogliere dei fondi economici al fine di poterlo promuovere nelle scuole superiori della provincia di Treviso e Venezia.