Il 30 novembre parte la mostra “Natura in posa” che durerà fino al 31 maggio 2020, e vedrà l’arrivo a Treviso di 50 capolavori, per lo più capolavori fiamminghi inediti del ‘500 e ‘600, provenienti dal Kunsthistorisches Museum di Vienna, che saranno esposti in dialogo con importanti opere venete e avanguardie della fotografia contemporanea, ponendo l’accento in particolare sull’affascinante tema delle “Vanitas” e su come esse siano diventate una delle più forti fonti d’ispirazione anche per i grandi artisti contemporanei.
La rassegna è curata per la sezione antica da Francesca Del Torre, Gerlinde Gruber e Sabine Pénot – curatrici del Kunsthistorisches Museum di Vienna rispettivamente per la pittura italiana, fiamminga e olandese – e da Denis Curti, direttore artistico della Casa dei Tre Oci di Venezia, per la sezione fotografica.