L’intuito di due Carabinieri del Radiomobile della Compagnia di Montebelluna (TV) e la tempestiva collaborazione fornita da una vittima di reato hanno consentito di giungere in poche ore all’individuazione del presunto responsabile di un furto in abitazione commesso la notte scorsa, verso le 4, nel centro della Pedemontana.
MONTEBELLUNA – Nella prima mattinata di ieri, un 36enne che stava per recarsi al lavoro ha avvisato i Carabinieri locali dell’avvenuta effrazione e danneggiamento del basculante del proprio garage da cui erano stati trafugati una mountain bike con navigatore satellitare, una borsa con un pc portatile e un telefono cellulare.
Dall’immediata visione delle immagini del sistema di videosorveglianza installato nei pressi della dimora, la pattuglia di Carabinieri intervenuta sul posto ha riconosciuto un 31enne nordafricano, gravato da pregiudizi specifici e quindi ben noto agli agenti.
I militari si sono messi subito alla ricerca dell’uomo, di cui conoscevano abitudini e frequentazioni: proprio passando davanti al cortile dell’abitazione di una conoscente del 31enne, a Montebelluna, i Carabinieri notavano la bicicletta oggetto di furto.
In casa, i militari dell’Arma hanno rintracciato la donna che ci abita, una 21enne originaria del bellunese, recuperando anche il resto della refurtiva e raccogliendo ulteriori riscontri sulla scorribanda notturna.
L’intera refurtiva, del valore complessivo di circa 5.000 Euro, è stata restituita al legittimo proprietario, mentre la posizione della coppia, deferita in stato di libertà, è ora al vaglio dell’Autorità Giudiziaria, con la provvisoria contestazione, per l’uomo, di furto in abitazione, e, per la giovane indagata, del reato di ricettazione.