Il Servizio di Senologia della Casa di Cura Giovanni XXIII di Monastier (TV), i cui nuovi locali sono stati inaugurati ieri mattina, è diventato partner, assieme ad altri 11 Centri di riferimento in Italia, dello Studio P.I.N.K.
La struttura trevigiana è stata infatti accolta dal CNR di Pisa e dalla Fondazione Umberto Veronesi per partecipare all’indagine sulle metodologie di diagnosi integrate che consentono di ridurre la mortalità per cancro al seno. Lo studio, della durata di 5 anni, coinvolge 50 mila donne, over 40, nel territorio nazionale.
“Lo Studio P.I.N.K. ha l’obiettivo di stimare il contributo diagnostico delle metodiche disponibili mammografia, ecografia, tomosintesi e valutare l’efficacia della loro integrazione nell’identificare precocemente l’insorgenza del tumore al seno, tenendo in considerazione le caratteristiche individuali di ogni donna. Ciò consentirà di rendere la diagnosi sempre più tempestiva e personalizzata”, ha dichiarato il dottor Bernardino Spaliviero referente dello Studio P.I.N.K. per la Casa di Cura “Giovanni XXII”.
L’indagine viene fatta in forma del tutto anonima e comunque previo consenso della donna. Grazie alle informazioni personali raccolte da ogni singola partecipante, sarà possibile identificare il miglior iter diagnostico per le donne che hanno le stesse caratteristiche.