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Mestre dà il via alla sperimentazione dei parcheggi con sensori “smart parking”

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Sono 2700 i sensori che verranno installati su altrettanti posti auto in centro a Mestre. Si tratta di un nuovo sistema di rilevazione sosta ad altissima tecnologia. Oltre ad accertare la presenza di una vettura, il sensore è in grado di registrare la targa o il codice identificativo di chi ha l’abbonamento, trasmettendo tutti i dati alla centrale operativa, compreso il tempo di sosta. A ogni stallo di sosta verrà assegnato un numero, basterà digitarlo sul parcometro o sull’applicazione di AVM per cellulari. Il valore aggiunto si avrà proprio utilizzando l’App di AVM Venezia: permetterà di pagare l’effettivo utilizzo dello stallo, facendo di fatto risparmiare l’utente. Sempre tramite l’applicazione si potrà conoscere in tempo reale la disponibilità di parcheggi nelle varie zone della città, evitando di girare inutilmente alla ricerca di un posto libero, permettendo anche in questo caso di risparmiare carburante e limitando di conseguenza lo smog. Il progetto, costato complessivamente 690 mila euro, è stato interamente finanziato dalle risorse del Piano per le Città metropolitane “Pon Metro”.

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