Le aveva notate per caso vicino alla fermata di Piazzale Giovannacci a Marghera mentre era di passaggio con la sua auto lunedì mattina. Il giovane agente, assunto con l’ultimo concorso indetto dal Comune di Venezia, aveva riconosciuto le due bulgare, entrambe diciannovenni, ma già note alle forze dell’ordine.
Avendone intuite le intenzioni, senza pensarci troppo, ha velocemente parcheggiato l’auto ed è salito sul tram. È bastato poco per vederle entrare in azione tra la calca che in quel momento affollava il mezzo. Quando una delle due ladre ha messo le mani nella borsa di un’anziana signora 86enne seduta a bordo, il giovane vigile ha intimato l’alt bloccandola. Il tentato furto è avvenuto all’uscita del sottopassaggio che sbuca in via Cappuccina. Di lì a poco sono intervenuti i colleghi in servizio per prendere in custodia le due borseggiatrici.
Martedì mattina il giudice è stato costretto a rimettere in libertà una delle due ladre perché incinta all’ottavo mese di gravidanza. Per l’altra donna, già condannata a 2 anni e 4 mesi per un furto analogo a Modena, è stata disposta la carcerazione in attesa del giudizio fissato per il 19 giugno prossimo.
Fonte: VeneziaToday