Ed ecco che si è arrivati a Draghi, soluzione da tempo da molti prevista nella intima convinzione che il Conte-ter non si sarebbe riuscito a fare.
Ora quali le conseguenze di questa scelta individuata dal Presidente Mattarella?
Nell’immediato già questa mattina la notizia ha provocato un rialzo della Borsa con guadagni oltre il 2%. Lo Spread è in calo, avendo registrato in apertura 105 punti base contro i 112 di ieri sera. Tutto questo perché Draghi rappresenta serietà e competenza ed è rispettato in tutto il mondo.
Certo che il suo eventuale arrivo scompagina tutto il mondo politico. Infatti dopo le prime reazioni guardinghe dei vari partiti si sta delineando una nuova strana maggioranza che potrebbe vedere l’appoggio a Draghi di Salvini, Meloni, Berlusconi, Zingaretti e Renzi, con all’opposizione i 5 stelle e Leu.
Ma non finisce qui perché potrebbero verificarsi grossi problemi in alcuni partiti. In primo luogo in casa dei 5 Stelle dove esistono due anime, quella anti europa e quella pro. Potrebbe provocarsi una implosione e spaccare in due il partito perché l’ala moderata potrebbe appoggiare Draghi mentre l’ala più dura potrebbe confermare “nessun governo che non sia un Conte tris”.
In tono minore potrebbero nascere problemi anche nella Lega che siede nel parlamento europeo con l’ala di Le Pen malvista da tutti gli altri gruppi e la cosa lo metterebbe in difficoltà con Draghi. Salvini a questo punto per salvare l’integrità del partito potrebbe passare nel parlamento europeo al gruppo misto ed allinearsi con quella parte della Lega più vicina all’Europa.
Naturalmente sono solo delle considerazioni da verificare sul campo, dopo l’eventuale conferma di Draghi.