Dopo una lunga premessa di almeno una decina di minuti, il Presidente del Veneto Luca Zaia questa mattina, durante il consueto incontro con la stampa presso la sede della Protezione Civile a Marghera, ha anticipato le restrizioni che saranno scritte in una sua nuova ordinanza, che andrà in vigore da sabato prossimo e fino al 6 gennaio, in tutto il Veneto.
L’ordinanza sarà firmata domani e batte sul tempo il DPCM ancora in discussione. “Noi non possiamo aspettare” ha detto oggi Zaia “ma qualora arrivassero misure adeguate, l’ordinanza verrà assorbita per gerarchia”.
Di fatto i veneti rimarranno dentro i propri comuni di residenza dalle 14 del pomeriggio, le attività commerciali rimarranno aperte invece fino alle 21 per soli residenti (salvo deroghe) e pertanto si potrà uscire dal proprio comune dopo le 14 solo per motivi di lavoro e sanitari.
I dettagli dell’ordinanza, ancora in bozza, saranno resi noti dal Presidente domani nel corso del punto stampa quotidiano. Zaia ha comunque anticipato che si tratta di misure paragonabili a quelle di una zona arancione. Dopo il giallo plus sembra che il Veneto si avvii autonomamente a diventare un arancione minus.