Verrà presentato oggi alle 17.30 nella capitale, presso la sede dell’Ordine degli Ingegneri di Roma, il volume “Le grandi infrastrutture e la funzione strategica dei trafori alpini” dell’ingegnere Alessandro Focaracci.
In un periodo difficile per le grandi infrastrutture in Italia, dovuto ad un cortocircuito sempre più persistente nell’opinione pubblica che associa le grandi opere ad uno spreco di danaro pubblico, l’ingegnere Focaracci riporta la discussione su un piano oggettivo: quello dell’esperienza tecnico-scientifica e politico-finanziaria.
Nel suo saggio, l’autore presenta in maniera strutturata tutte le sfaccettature che compongono il percorso attuativo di opere importanti come i trafori alpini, vera e propria metafora di unità fra due punti logisticamente distanti. Emerge così l’importanza cruciale di queste infrastrutture, che implementano una rete di trasporti sempre più intercontinentale e interconnessa.
Quali sono i criteri per la scelta delle opere e come si articola la valutazione dei progetti da un punto di vista finanziario? L’autore fornisce risposte chiare e concrete, documentate dalle Case Histories più importanti, dati alla mano. Lo studio non si esime dal riflettere inoltre sul ruolo della politica nel settore delle infrastrutture, offrendo anche in questo caso un’analisi oggettiva e puntuale nella direzione delle possibilità di crescita e sviluppo economico.
Titolo: “Le grandi infrastrutture e la funzione strategica dei trafori alpini”
Autore: Ing. Alessandro Focaracci
Pagine: 221
Editore: Marsilio