Nella notte tra lunedì 27 e martedì 28 agosto, la sede di Officina 31021 di Mogliano – prossima all’apertura – è stata vittima di un raid vandalico e intimidatorio da parte di ignoti.
Sulla parete colorata dal murales dell’artista Giacomo Bettega è comparsa la scritta W SALVINI, e poco distante, a terra, MORTE AI NEGRI.
Negli anni, i progetti di Officina 31021 si sono fortemente focalizzati sui temi dell’accoglienza, dell’inclusione e della cooperazione, al fine si sopperire al clima di razzismo e violenza riscontrato anche nel nostro territorio, promuovendo – al contrario – un modello di integrazione.
Basti guardare ai pranzi sociali o alle missioni di cooperazione internazionale in Iraq, al progetto della biblioteca nel Kurdistan iracheno, o ancora all’inclusione dei ragazzi del centro di accoglienza al Summer Nite Love Festival.
Per questo sono diventati un bersaglio, non solo in quest’ultima vicenda, ma ormai da mesi, di atti intimidatori?
In ogni caso Officina 31021 non intende arrendersi, anzi, intende rafforzare ulteriormente la propria azione, coinvolgendo soprattutto le nuove generazioni, le scuole, le parrocchie e tutti i cittadini moglianesi democratici.
Questa sarà la migliore risposta che saprà dare a chi ha creduto di poterli annientare con delle semplici scritte.