Erano le 14.30 di martedì quando Daniel Petris, rumeno di 26 anni residente a Negrar in provincia di Verona, e la sua fidanzata hanno noleggiato un pedalò nella zona antistante Piazza Marconi. Sebbene nessuno dei due sapesse nuotare, si sono spinti al largo fino ad arrivare a circa 150 metri dalla riva.
A questo punto l’uomo, per cercare un po’ di refrigerio, ha deciso di scendere in acqua rimanendo attaccato al bordo del natante. L’escursione termica gli è stata fatale. Si è appurato infatti che Daniel aveva da poco pranzato e la probabile congestione potrebbe aver causato il malore che non gli ha permesso di risalire a bordo del pedalò, facendogli mollare la presa. La ragazza, accortasi della situazione, ma non sapendo nemmeno lei nuotare, ha cominciato a gridare chiedendo aiuto. Gli assistenti ai bagnati della Jesolmare sono immediatamente intervenuti per recuperare l’uomo, che nel frattempo aveva perso i sensi. I tentativi di rianimazione dei bagnini prima, e degli operatori del 118 nel frattempo intervenuti, sono stati vani.
Il proprietario del noleggio dei pedalò G.A. di 71 anni, che aveva affittato il natante alla coppia, dopo aver assistito a tutta la scena, si è sentito male. Assistito dai sanitari presenti, è stato portato all’ospedale dell’Angelo di Mestre in osservazione.
Fonte: Venezia Today