Persona di grande spessore politico e culturale nella lista dei candidati di Forza Italia per le prossime elezioni amministrative, è certamente Chiara Di Giusto, laureata in lettere antiche ed insegnante appunto di lettere antiche nel liceo classico Antonio Canova di Treviso. Politicamente da sempre fedele a Forza Italia.
Chiara Di Giusto ha rilasciato al nostro giornale una intervista sulla situazione attuale di Forza Italia e sul suo impegno futuro per il comune di Mogliano.
Signora Di Giusto, come valuta la situazione di Forza Italia a Mogliano in questo momento storico, nel quale alcuni vedono il partito in una fase di stallo?
Forza Italia non ha avuto nessun consigliere in comune a Mogliano negli ultimi cinque anni, solo silenzio. Nessuno era delegato e quindi nessuno poteva darsi da fare per ricostruire il partito, eravamo spariti.
Qualcosa è cambiata nel 2018 con le elezioni politiche, quando Raffaele Baratto è stato eletto alla Camera dei Deputati e ha deciso insieme a Fabio Chies di prendere in mano la situazione moglianese dove il partito era spaccato ed era la cenerentola della provincia di Treviso?
Devo dire che nel 2018 ero scettica, ma poi ho visto l’interesse da parte di Baratto il cui scopo era quello di riunificare e costruire.
Oggi la Lega è al massimo e noi avevamo la difficoltà di creare una F.I. credibile, ma ora ci siamo riusciti. F.I. è il partito delle mie radici familiari.
Il partito ora, almeno a Mogliano, è in ripresa? Com’è la lista dei candidati che avete presentato?
Ci siamo ritrovati io e Carlo Nespolo soli, abbiamo trovato spazio ed ora il partito a Mogliano è in mano nostra e in netta ripresa. Abbiamo messo su una lista bella sotto il punto di vista della cultura, del lavoro ed anagraficamente interessante.
Il nostro obbiettivo politico è impegnarsi sì, ma puntando alla purezza nel fare la politica nel senso più antico e vero del termine.
E per la sfida europea cosa mi dice?
Prossima sfida è dare un buon risultato a F.I. soprattutto alle elezioni europee. Nel nostro collegio corre un giovane Consigliere provinciale ed Assessore nel comune di Cessalto, ed è Emanuele Crosato. Vogliamo sfatare la leggenda che F.I. non ha un processo di costruzione e svecchiamento, per chi se ne va c’è sempre chi è valido e resta. Queste elezioni europee saranno fondamentali come punto di una nuova partenza.
In chiusura, informi gli elettori su quale sarà il suo impegno in città qualora fosse eletta.
Mi sono candidata a Mogliano dove desidero interessarmi della scuola e dell’istruzione dei giovani, mio vero e grande interesse. Il mio obbiettivo, se sarò eletta, sarà quello di fondere la mia passione per la scuola e quello per la politica.
Concludo precisando che naturalmente siamo parte integrante della coalizione che presenta Davide Bortolato come candidato sindaco, quindi collaboreremo al massimo, ma metteremo in atto anche le nostre iniziative.