Il duopolio di Android e iOS ha definitivamente defenestrato il terzo incomodo, il Windows Phone. O almeno così sembrerebbe: il triste annuncio arriva via Twitter da parte del vicepresidente per i sistemi operativi Microsoft Joe Belfiore. Nella serie di tweet che ricordano il sapore amaro dei titoli di coda di un melodramma, il dirigente lascia poco spazio all’interpretazione:
Of course we’ll continue to support the platform.. bug fixes, security updates, etc. But building new features/hw aren’t the focus. ? https://t.co/0CH9TZdIFu
— Joe Belfiore (@joebelfiore) 8 ottobre 2017
Microsoft non prevede quindi alcun ulteriore sviluppo della piattaforma Mobile nel prossimo futuro, salvo la sistemazione di bug e aggiornamenti relativi alla sicurezza.
L’ingresso di Microsoft nel mercato dei mobile device ha sofferto sin da subito l’investimento tardivo in questo settore, partito solo nel 2010. Le leggi di un mercato già saturo e dominato da due big player come Google e Apple, non ha lasciato scampo al Windows Phone. Seppur dotato di un’interfaccia originale, giudicata da molti più userfriendly rispetto alla concorrenza, l’esperimento è dovuto soccombere alla mancanza di interesse da parte degli sviluppatori di App, che sempre più spesso lasciavano gli utenti Microsoft a secco di aggiornamenti o di nuovi prodotti.
Lo conferma Belfiore stesso:
We have tried VERY HARD to incent app devs. Paid money.. wrote apps 4 them.. but volume of users is too low for most companies to invest. ☹️ https://t.co/ePsySxR3LB
— Joe Belfiore (@joebelfiore) 8 ottobre 2017
Per molte compagnie, il volume d’utenza sarebbe dunque troppo basso per giustificare un investimento nello sviluppo di app per Windows, nonostante gli ingenti investimenti di Microsoft in questo senso.