La notizia del passaggio della Regione Veneto in zona arancione è arrivata ai giornalisti presenti alla conferenza stampa presso la sede della Protezione Civile a Marghera, quando il Presidente Zaia era già andato via lasciando il posto per le domande, riguardo a vaccinazione e ospedalizzazione pazienti Covid, all’assessore alla Sanità Manuela Lanzarin e al Direttore Generale Luciano Flor.
“Oggi ci saranno le classificazioni delle Regioni da parte del Ministero della Salute – aveva detto Zaia – e ci rimettiamo come sempre alle loro decisioni. – “L’Istituto superiore della Sanità ha un dossier quotidiano e settimanale dei dati che provengono dalle regioni e quindi non ci sono persone più qualificate per stabilire il colore delle zone. Il nostro tasso Rt è appena sotto l’uno quindi non si parla di zona rossa, ma non so se decideranno per la zona gialla o arancione”.
Tra l’altro, il Ministero della Salute ha emesso il dato riguardante l’Rt delle regioni e quello del Veneto è 0,97.
“Non dobbiamo abbassare la guardia – ha ripetuto il Presidente Zaia – in Veneto siamo a venti giorni di restrizioni e la situazione non sta calando velocemente, anzi, c’è il rischio imminente di una terza ondata. Siamo due settimane in ritardo rispetto alle curve dei contagi europee”.
Silvia Moscati