Mantenere vivo il ricordo di una delle tristi pagine della storia recente.
Con questa finalità la città di Mogliano ha programmato l’annuale commemorazione del “Giorno del ricordo”, istituito nel 2005 con una legge del Parlamento italiano, in memoria delle vittime delle foibe e degli esuli istriano-dalmati costretti ad abbandonare le loro case dopo la cessione di Istria, Fiume e Zara alla Jugoslavia, a seguito della sconfitta dell’Italia nella seconda guerra mondiale.
Nelle foibe i partigiani comunisti titini gettarono, tra il 1943 e il 1945, più di 3000 italiani, su un totale complessivo di 80.000 vittime, per lo più croate e slovene.
Sabato 10 febbraio alle 10.30, in Piazza Caduti interverranno il Sindaco, Carola Arena, e il Generale Giuseppe Frascella, per la commemorazione ufficiale che l’Amministrazione comunale ha promosso con la collaborazione delle Associazioni combattentistiche e d’arma, l’Associazione Mojan, l’ANPI, la Croce Rossa Italiana, la Pro Loco di Mogliano Veneto e l’Unuci.