Il rischio che a Roncade non ci si possa più vaccinare c’è. L’ipotesi è in questi mesi al vaglio dell’Azienda Ulss 2 Marca Trevigiana.
Ma il Comune non ci sta e invita tutta la cittadinanza a partecipare all’incontro con i dirigenti dell’Ulss, previsto per il 20 febbraio (ore 20,30) all’auditorium delle scuole medie, in via Vivaldi 30.
L’assessore ai servizi socio sanitari, Sergio Leonardi, anticipa come sia “ferma volontà di questa Giunta ostacolare fortemente l’ipotesi che la sede vaccinale venga trasferita da Roncade a San Biagio di Callalta. Per questo abbiamo chiesto il confronto con la Ausll e invitiamo tutta la popolazione a parteciparvi per sostenere con l’Amministrazione la permanenza di questo servizio a Roncade.”
Leonardi e il sindaco roncadese, Pieranna Zottarelli, si sono attivati da tempo e hanno già partecipato a due incontri con i vertici dell’Azienda Sanitaria. Ma già dallo scorso luglio, non appena le è stata anticipata la notizia, Zottarelli aveva contestato l’ipotesi di spostamento con una nota al direttore generale.
“Il nostro territorio – spiega ancora Leonardi – ha una sua specificità per vastità, essendo esteso 62 kmq. E si parla di un distretto socio sanitario storico, operativo già dal 1985, da sempre punto di riferimento intercomunale. Alla sede distrettuale di Roncade accedono ai servizi socio sanitari anche i cittadini di Monastier e di Zenson di Piave, per un totale di circa 2000 persone all’anno previste dal calendario vaccinale.”
All’incontro, oltre a Zottarelli, parteciperanno infatti anche i sindaci Paola Moro (Monastier) e Daniele Dalla Nese (Zenson di Piave).
Durante il confronto verrà illustrato il nuovo assetto dei servizi di Distretto. Sono previsti gli interventi del Direttore Generale Ausll 2, Francesco Benazzi, del direttore dei Servizi sociali, Pier Paolo Faronato e del direttore di Distretto, Francesco Rocco.