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Il Centro artistico-culturale “G.B. Piranesi”

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Continuiamo con la pubblicazione a puntate del libro scritto dal nostro concittadino, Nuccio Sapuppo. In questa raccolta l’autore ha voluto raccontare – in forma di monografie – luoghi, avvenimenti e personaggi figli di Mogliano che si sono distinti per le opere che hanno compiuto nella loro vita

 

 

Fu fondato nel 1962 dal professor Giancarlo Zaramella, che fissò la prima sede in un appartamento in via Alcide De Gasperi, ma ben presto l’appartamento risultò insufficiente a ospitare le opere degli iscritti e degli allievi che volevano lasciare al Centro le loro opere esposte a disposizione dei visitatori allo scopo di farsi conoscere. Allora il suo presidente fu costretto a trasferire la sede del Centro in altra sede più consona, e soprattutto più ampia, per soddisfare le esigenze del numero sempre crescente dei suoi soci.

 

L’anno successivo alla fondazione del Centro infatti, cioè nel 1963, il professor Zaramella, essendosi reso conto della necessità di corredare il talento naturale di un artista con una approfondita disciplina intellettuale e condurlo attraverso ad una costante identificazione etica e, per favorirne l’aggregante crescita socio culturale, aggiunse una perla al suo progetto lungimirante accorpando al Centro l’Accademia Artis Domus. Subito dopo istituì la sezione “il Torchio Piranesi” dando inizio all’organizzazione dei vari corsi di incisione, di pittura su tela, acquarello e parallelamente a quelli di composizione, di interpretazione, di figure, di estetica e di
tecnica. Probabilmente nelle intenzioni del fondatore all’inizio il Centro non doveva essere altro che un punto di incontro tra amanti di arte e cultura per scambiarsi notizie, opinioni ed esperienze. Col tempo invece, seppur lentamente ma decisamente ed in maniera costante, ha accresciuto la sua polivalenza abbracciando un po’ alla volta praticamente tutte le branche dell’arte in ogni sua espressione.

 

 

È diventata una istituzione unica nel suo genere in Italia dove l’arte è per tutti respiro esistenziale generato dalla indipendenza intellettuale dei singoli e da una congenita dissociazione critica dagli iniqui percorsi mediatici.

 

Vi si tengono periodicamente dei:
– Corsi di pittura e di tecniche pittoriche
– Corsi di incisione e di scultura
– Corsi di modellazione dei materiali
– Corsi di acquarello e di disegno.

 

Tutti i lavori realizzati da tutti gli allievi delle varie forme d’arte indicate, vengono esposti per un lungo periodo di tempo all’interno della sede del Centro per essere giudicate ed ammirate dai numerosi visitatori che si avvicendano durante l’arco dell’anno.

 

Il Centro possiede anche una biblioteca lasciata in donazione da Duno Burresi. Una biblioteca d’arte ben fornita con opere di un certo valore sia formativo che didattico sempre a disposizione di tutti.

 

Attualmente ne è Presidente e degno successore del compianto professor Zaramella, il pittore Angelo Zennaro, il quale, già affermato artista del restauro e dell’affresco e conosciuto nel veneziano, è approdato con pieno merito alla pittura producendo delle vere opere d’arte.

 

Il Centro organizza periodicamente delle mostre personali e collettive in Italia ed anche all’estero promuovendo l’arte in tutte le sue accezioni soprattutto fra i giovani talenti e favorisce collaborazioni con scuole ed enti pubblici che hanno come scopo di promuovere la cultura e l’arte.

 

Il Centro si presta anche come sede per conferenze, incontri culturali e seminari a sfondo culturale di vario genere privilegiando ovviamente le forme grafiche dell’arte.

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