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Il Berggruen Institute Europa si presenta alla Casa dei Tre Oci

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Fino all’8 giugno il Berggruen Institute Europa riunisce rinomati pensatori europei per le prime attività alla casa dei Tre Oci a Venezia e dà il benvenuto al direttore italiano: il filosofo-scrittore Lorenzo Marsili. L’8 giugno aperitivo e tour architettonico aperti al pubblico con l’architetto veneziano Silvio Fassi.

VENEZIA – Nicolas Berggruen, Fondatore e Presidente del Berggruen Institute, dà il benvenuto al pubblico in occasione delle prime attività del Berggruen Institute Europa alla Casa dei Tre Oci a Venezia e presenta il nuovo direttore italiano, il filosofo, scrittore e imprenditore sociale Lorenzo Marsili.

Da stimolanti conversazioni a workshop e incontri internazionali, gli eventi di giugno evocano lo spirito che ha sempre caratterizzato il palazzo come centro per pensatori e intellettuali, dando nuova vita ai Tre Oci come luogo dove possono fiorire idee.

Nel settembre 2021 il Berggruen Institute annunciò l’intenzione di essere presente in Europa con l’acquisto da parte del Nicolas Berggruen Charitable Trust dello storico palazzo all’epoca di proprietà della Fondazione di Venezia. Insieme alle sedi di Los Angeles e di Pechino, il Berggruen Institute Europa a Venezia collegherà il lavoro del centro tra Oriente e Occidente e creando un contesto che favorirà un dialogo più aperto e costruttivo tra la leadership cinese e l’Occidente.

La Casa dei Tre Oci, 1200 metri quadrati, sarà la sede dove si concretizzerà il programma europeo del Berggruen Institute Europa. La sede conserverà la funzione storica e l’identità dell’antico palazzo come parte del tessuto culturale di Venezia. La Casa dei Tre Oci attirerà ospiti locali e internazionali, policymaker e pensatori politici, artisti e architetti, autori e studiosi, scienziati ed esperti di tecnologia — attraversando culture, discipline e confini politici — per sviluppare e promuovere risposte a lungo termine alle più grandi sfide del Ventunesimo secolo.

«Per noi Venezia è come una porta tra Oriente e Occidente, ma anche un luogo per chi cerca risposte alle domande e alle sfide più urgenti del nostro tempo» ha dichiarato Nicolas Berggruen, Presidente del Berggruen Institute, centro indipendente e no profit fondato a Los Angeles nel 2010. «Abbiamo scelto Lorenzo Marsili per guidare il nostro lavoro in Europa. Gli scritti e l’attività sociale di Marsili hanno la capacità di sfidare e ispirare le comunità – e anche la stessa Europa – a ridefinire il proprio ruolo di laboratorio per una nuova politica planetaria».

La carriera di Lorenzo Marsili – sia nelle sue opere sia nel suo lavoro politico – si è concentrata sulla definizione e sulla difesa di un futuro al di là dello stato-nazione. Già Berggruen Fellow, Marsili è il fondatore della ONG politica transnazionale European Alternatives, dell’istituzione culturale Fondazione Rizoma ed è stato uno degli ideatori del movimento politico paneuropeo DiEM25, cofondato insieme a Brian Eno, Slavoj Zizek, e Yanis Varoufakis. Collaboratore attivo di giornali internazionali come The Guardian e The Nation, Marsili è anche editore e fondatore della rivista indipendente Naked Punch Review a Londra e a Pechino.  Tra  i  suoi  libri: Il  Terzo  Spazio (Laterza, 2017), Citizens of Nowhere (Zed Books, 2018), La tua patria è il mondo intero (Laterza, 2019), and Planetary Politics (Polity Press, 2020).

«Ringrazio Nicolas Berggruen e i miei colleghi del Berggruen Institute, a Los Angeles e a Pechino, per l’accoglienza e la continua collaborazione. In un mondo sempre più diviso, il dialogo intellettuale e culturale tra Stati Uniti, Cina ed Europa è indispensabile. Estendendosi su tre continenti, l’Istituto si trova in una posizione unica per promuovere una conversazione planetaria sulle principali sfide del nostro tempo. Dalla democrazia alla tecnologia, Venezia diventerà un luogo di creazione di nuove idee e nuove visioni che emergono dall’Europa e si rivolgono al mondo» ha detto Lorenzo Marsili, direttore del Berggruen Institute Europa.

Gli eventi di giugno del Berggruen Institute Europa

Il centro promuove una settimana ricca di incontri alla Casa dei Tre Oci: ieri, sabato 3 giugno, il discorso di apertura del filosofo Giorgio Agamben, seguito da una mini-maratona di dialoghi stimolanti con Hans Ulrich Obrist, Agamben, Carlo Rovelli, Francesca Bria, Lea Ypi, Rana Dasgupta, and Marina Garcés.

Seguiranno appuntamenti pubblici e privati. Gli incontri a porte chiuse hanno lo scopo di iniziare a costruire la programmazione per il prossimo anno. Il 4 e 5 giugno, a porte chiuse, ha preso il via il workshop Europe as a planetary laboratory con filosofi, esperti di tecnologia, economisti e scrittori.

Le sessioni includono The Transnational Democratic Odyssey con Kalypso Nicolaïdis e Niccolò Milanese. A European Political Economy con Lorenzo Marsili, Lea Ypi, e Fabrizio Tassinari; The Designer Economy con Pascal Lamy and Gary Gerstle; Visions of Technological Sovereignty con Francesca Bria e Denis ‘Jaromil’ Roio; Europe, China, and a New Planetary Ethos con Wang Hui and Mi You.

Dal 5 al 7 giugno è in programma la seconda convocazione annuale del Tre Oci Council, un incontro privato di leader e pensatori internazionali, tra cui Guy Verhofstadt, Gordon Brown, Ronnie Chan, Helen Thorning-Schmidt; Susan Thornton, Bruno Maçães, Pascal Lamy, Kai-Fu Lee, Evan Spiegel e altri su argomenti come il deterioramento delle relazioni tra la Cina e l’Occidente, l’Ucraina, e il cambiamento climatico.

La settimana si concluderà l’8 giugno, alle 17, insieme all’architetto veneziano Silvio Fassi con un aperitivo e un tour architettonico aperti al pubblico, per brindare al futuro del Berggruen Institute Europa a Venezia. Sarà l’occasione per esplorare la neogotica Casa dei Tre Oci e scoprire di più sul suo storico passato, prima della chiusura per il restauro in vista della grande riapertura nel 2024.

La Casa dei Tre Oci

Progettato come casa e studio privati dall’artista Mario de Maria e costruito in Giudecca nel 1913, il neogotico palazzo Tre Oci ha una lunga storia di ospitalità di artisti e intellettuali e di luogo di incontri e dibattiti culturali. Quando la Casa dei Tre Oci aprirà al pubblico nel 2024, sarà un luogo di incontro per promuovere il dialogo globale e le nuove idee che prenderanno forma in un programma internazionale di vertici, workshop, simposi e mostre.

Il Berggruen Institute

La missione del Berggruen Institute è quella di sviluppare idee importanti che possano dare indicazioni alle istituzioni politiche, economiche e sociali del Ventunesimo secolo. Attraverso un’analisi critica, costruita grazie a una rete ampia e mirata, riuniamo alcune delle migliori menti e delle voci più autorevoli, provenienti da diversi contesti culturali e politici, per esplorare le questioni fondamentali del nostro tempo. L’obiettivo è avere un impatto duraturo sul progresso e sulla direzione delle società di tutto il mondo. A oggi, i progetti inaugurati dal Berggruen Institute hanno contribuito a sviluppare un piano per l’occupazione giovanile in Europa, hanno favorito un dialogo più aperto e costruttivo tra la leadership cinese e l’Occidente, hanno rafforzato il processo di iniziativa elettorale in California e hanno lanciato Noema, una nuova pubblicazione che riunisce leader di pensiero di tutto il mondo per condividere idee.

Inoltre, il Premio Berggruen, un riconoscimento di 1 milione di dollari, viene conferito ogni anno da una giuria indipendente a un pensatore le cui idee stanno plasmando la consapevolezza umana per far progredire l’umanità.

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