Dopo la Cena Rossiniana, le Danze verticali e la commedia musicale C’era una volta… Cenerentola, l’Associazione Lirica Trevigiana – in collaborazione con il Comune di Treviso, la Provincia di Treviso, la Regione del Veneto e la Fondazione Benetton Studi Ricerche e con il supporto tecnico organizzativo di Teatri e Umanesimo Latino SpA – dà seguito al ciclo di eventi “Natale Rosso Rossini” con un appuntamento in musica: il gala lirico Il barbiere di Siviglia in “formula smart”.
Giovedì 20 dicembre, alle ore 20.30, la Chiesa di San Teonisto di Treviso si farà teatro delle magnifiche musiche suonate dei solisti dell’Orchestra Sinfonica G. Rossini (Lorenzo Luciani, oboe; Francesco Pellegrini, violino I; Paride Battistoni, violino II; Silvia Vannucci, viola; Luca Bacelli, violoncello) e delle straordinarie voci dei cantanti selezionati dalla direzione dell’Accademia Rossiniana “Alberto Zedda” (Manuel Amati tenore, Il conte d’Almaviva; Giorgia Paci soprano, Rosina; William Hernández baritono, Figaro), in una versione agile e accattivante del capolavoro rossiniano, trascritta musicalmente e adattata nel testo da Noris Borgogelli per piccolo ensemble, e con la presenza dei personaggi principali dell’opera. Il tutto concentrato in circa 80 minuti, fra i numeri musicali dell’opera e la lettura dei testi di raccordo fra un brano e l’altro, con un ritmo serrato e un continuo crescendo.
Un po’ di storia
Il barbiere di Siviglia è una composizione tratta dalla commedia omonima di Beaumarchais; è un’opera buffa in due atti su libretto di Cesare Sterbini. Il titolo originale era Almaviva, ossia L’inutile precauzione.
Prima di Rossini, nel 1782, fu Giovanni Paisiello (uno dei maggiori rappresentanti dell’opera napoletana) a mettere in scena il suo Barbiere di Siviglia, che gli donò uno dei maggiori successi della sua fortunata carriera.
La prima rappresentazione della versione rossiniana ebbe luogo il 20 febbraio 1816 e fu un fiasco, riscattato, però, immediatamente dal successo delle repliche. L’opera di Rossini finì ben presto per oscurare quella di Paisiello, divenendo una delle più rappresentate e probabilmente la più famosa del compositore pesarese.
Programma
Sinfonia
Cavatina Ecco ridente in cielo (Conte)
Cavatina Largo al factotum (Figaro)
Canzone Se il mio nome (Conte, Rosina, Figaro)
Duetto All’idea di quel metallo (Conte, Figaro)
Cavatina Una voce poco fa (Rosina)
Duetto Dunque io son (Rosina, Figaro)
Aria Contro un cor (Rosina, Conte)
Temporale
Terzetto Ah! Qual colpo inaspettato (Rosina, Conte, Figaro)
Finaletto II Di sì felice innesto (Rosina, Conte, Figaro)
Info e biglietti
Giovedì 20 dicembre – ore 20.30
Chiesa di San Teonisto (via San Nicolò 31, Treviso)
Ingresso unico: 30 euro
Prevendita: Fondazione Benetton, via Cornarotta 7–9, Treviso (lun–ven ore 9–13 / 14–18, sab–dom ore 10–20), oppure nel sito www.liveticket.it