Di seguito pubblichiamo un comunicato arrivatoci dal Comitato Prima i Trevigiani, che informa circa il proprio progetto volontari per la sicurezza, che ieri sera hanno monitorato due zone critiche di Treviso.
Il nostro comitato ha deciso di proseguire il progetto volontari per la sicurezza, controllando nella serata del 28 Marzo San Pelajo e Santa Bona, per garantire la sicurezza dei quartieri, priorità troppo spesso dimenticata dall’amministrazione.I quartieri di Treviso– spiega Davide Visentin presidente del comitato prima i trevigiani– sono abbandonati al loro destino e la cattiva amministrazione del Partito Democratico ha portato insicurezza e delinquenza.La retorica buonista e le scarse competenze amministrative di Manildo e della sua giunta hanno ridotto la nostra città a un luogo dove i suoi cittadini temono nell’uscire di sera e dove i piccoli delinquenti, come spacciatori e ladri, agiscono indisturbati.Per questo abbiamo deciso di intervenire in prima persona, per aiutare concretamente chi, come noi, vede la nostra città sempre più prossima al baratro e che ne aspetta la rinascita, soprattutto in termini di qualità della vita. Agiremo presidiando tutti i quartieri più a rischio per prevenire e segnalare episodi delittuosi che troppo spesso i nostri concittadini sono costretti a subire.