Al via la campagna social verso l’edizione 2018, interessati centinaia di migliaia di follower. Il responsabile comunicazione Zanata: “Dopo l’esperienza dello scorso anno ricostruiamo casa in una nuova galassia con le illustrazioni di Self”. Presentata anche una call per designer e architetti per la realizzazione di installazioni nell’area del Festival
Sono giorni caldi per Home Festival, che è presente a Milano alla design week. Nella raffica di eventi di avvicinamento all’evento, confermata dunque per il quinto anno la presenza al Fuorisalone che prosegue fino al 22 aprile in via Tortona 10, in pieno centro a Milano, presso Home Festival Pop-Up Store. Di fatto, si è creato un piccolo festival al ritmo di musica, un modo per spiegare all’Italia come il popolo Home continui a crescere a Treviso grazie all’alchimia tra arte e musica, in una location da centomila metri quadri.
Il contesto perfetto per mettere in mostra lo stile grafico sul quale nascerà #HF18. Come lo scorso anno, l’immagine è stata curata dal graphic artist Self, trevigiano di 28 anni che dopo aver studiato arte tra Milano e Rotterdam si è specializzato nella realizzazione di illustrazioni dal forte potere evocativo: personaggi disegnati con un tratto facilmente riconoscibile per le proprie particolarità, che rimandano ad un’ambientazione onirica. Una scelta, quella di puntare su illustrazioni che rimandano ad un mondo quasi primordiale, figlia di uno studio e di un lavoro di team.
E la scelta, nello specifico, è stata quella di partire dalla tromba d’aria che lo scorso anno causò l’annullamento di una data e dalla successiva voglia di rinascere, ricominciando sempre assieme da casa come fanno tutte le famiglie nei momenti difficili. Lo scorso anno, la visione complessiva era quella di una galassia composta da quattro “pianeti musicali” ai quali attingevano i vari palchi durante la manifestazione. Il concept di quest’anno catapulta invece gli “Homies” fuori da quella galassia in cui soggiornavano e li fa vagare in un cielo nuovo, fatto di pattern, forme, costellazioni ed elementi astratti.
“Un cielo ancora buio, che ci permette di sognare e di immaginare quello che verrà”, anticipa Andrea Zanata, responsabile comunicazione dell’evento. “I passi successivi vedranno una composizione graduale dell’immagine finale, che verrà completata a cast annunciato. Il concetto di casa, che si materializzerà in una montagna cosmica, simbolo del centro del mondo, la casa degli dei, del punto in cui la terra incontra il paradiso ma sopratutto simbolo di costanza, eternità e fermezza. Per noi, è un manifesto alla rinascita e alla voglia di ricominciare. Nell’attesa di rivederci tutti, ancora una volta, a casa”.
Immagini che peraltro già si stanno diffondendo sul web. Se ne stanno accorgendo centinaia di migliaia di giovani che seguono il festival trevigiano sui social network: sono ormai 150.000 i fan su Facebook, circa 25.000 su Instagram e più di cinquemila su Twitter. Una popolazione che prende d’assalto il sito internet della manifestazione, che lo scorso anno ha registrato circa due milioni e mezzo di accessi nelle ultime settimane, con picchi a ridosso della manifestazione.
Ma non solo Self. Home Festival ha lanciato a Milano anche una call, rivolta a designer, artisti, architetti e scenografi puntando alla progettazione e alla creazione di installazioni da disporre all’interno della area. Le opere dovranno attenersi al concept sviluppato quest’anno per Hf e si divideranno in tre categorie a seconda della loro dimensione. Il materiale per la costruzione dell’opera sarà fornito da Hf. Termine ultimo per la consegna dei progetti: il primo di luglio. Informazioni sul contest: www.homefestival.eu/it/design-